individuate nell'ambito di un monitoraggio che ha riguardato circa 1.200 soggetti economici del settore. Le due ditte avevano omesso di presentare le dichiarazioni dei redditi e dell'Iva, a partire rispettivamente dal 2005 e dal 2006, nonostante avessero comunicato al fisco le assunzioni di personale. Da tali comunicazioni e' risultato che una delle due aziende nel 2005 aveva in carico 29 dipendenti e l'altra, nel 2006, ben 115. Da qui i finanzieri sono partiti per ricostruire i volumi di affari delle due imprese, alle quali sono state contestate anche violazioni Iva per 3 milioni di euro circa, evasione dell'Irap per 331 mila euro, ritenute Irpef sui salari non versate all'erario per 787 mila euro, debiti con l'Inps, l'Inail e la Cassa
edile per 5.196.000 euro.