Il dato rilevato dall’ufficio statistica dell’Airgest porta a 528.249 passeggeri in transito il complessivo nei primi 5 mesi del 2010 (+72,25% rispetto ai 306.677 passeggeri dei primi 5 mesi del 2009).
Incrementi a due cifre anche per quel che riguarda il movimento dei velivoli: nel maggio 2010 sono 1.451 movimenti contro 990 nel maggio 2009 (+46,6%); 5.184 movimenti da gennaio a maggio 2010 contro 3.025 nello stesso periodo 2009 (+ 71,37).
Ancora con i numeri e le percentuali si può misurare “l’apprezzamento” dei passeggeri per rotte e compagnie aeree: Ryanair con 35 rotte (24 estere ed 11 interne) ha un coefficiente di riempimento di poco superiore al 70%; Air One con la sua rotta per Milano Malpensa ha un coefficiente superiore al 64%; infine Meridiana che serve l’isola di Pantelleria in regime di tratta onerata per la continuità territoriale ha un coefficiente di riempimento del 59%.
“I dati, ormai parametro consolidato, sono assolutamente confortanti in vista della stagione estiva e dell’obiettivo di fine anno che è di due milioni di passeggeri – commenta il presidente dell’Airgest, Salvatore Ombra –. Questi risultati, insieme al recente aumento di capitale votato dalla assemblea, ci tranquillizano e consentono di concentrare la nostra attenzione su altri aspetti che non sono di secondo piano: il primo riguarda l’annunciato, ma mai avvenuto, trasferimento di fondi assegnati all’aeroporto in forza del protocollo di intesa per il trasporto sottoscritto l’8 di aprile 2009 presso la Regione Siciliana. Sono 9milioni e 300mila euro indispensabili, insieme all’aumento di capitale, per ripartire con i progetti infrastrutturali di miglioramento dell’aerostazione. Progetti che, vale la pena di ricordare, sono già stati esitati favorevolmente dall’Enac”.
“Urgente appare, seppure non di diretta responsabilità dell’Airgest, la definizione delle tratte onerate da e per Pantelleria che vanno in scadenza il 26 di agosto prossimo – continua Ombra –. Auspico la massima considerazione della Regione sulla necessità di assicurare il trasporto aerea da e per l’isola che vada oltre la stagione estiva. Infine non mi stancherò di rimarcare la necessità di una maggiore attenzione verso l’aeroporto da parte degli enti locali territoriali perché si sviluppino azioni di sinergia legate alla promozione del territorio e perché siano assicurati più frequenti e puntuali collegamenti con l’aerostazione a servizio dell’utenza e dei turisti”.