Il provvedimento era atteso da oltre 15 anni. Le regole sono state elaborate, a seguito di un confronto approfondito con la comunità locale e, in particolare, con gli operatori socio-economici e il mondo della pesca, con l’importante ruolo propositivo e di mediazione della Provincia di Trapani, tramite l’Assessore alle Politiche del Mare, Nicolò Lisma. Il provvedimento, che detta anche le regole per il rilascio delle autorizzazioni, prevede una serie di agevolazioni e diritti di prelazione per i residenti nell'arcipelago, introducendo inoltre misure di premialità ambientale per le attività a minore impatto sull'ambiente marino. E' in corso inoltre la predisposizione, sempre da parte dell'Ente gestore, della proposta di aggiornamento della perimetrazione e zonazione attualmente vigente nell'Area Marina, che sarà sottoposta al Ministero per la prevista istruttoria tecnica.
L'istruttoria, svolta dal Ministero di concerto con l'Ente gestore e gli altri enti territoriali, sarà aperta al contributo degli operatori socio-economici e della pesca del territorio. Ed a questo proposito è intervenuto l’Assessore Lisma: “Finalmente, dopo due anni di intenso lavoro e di scetticismi per una missione ritenuta impossibile, grazie al lavoro svolto in collaborazione con il Sindaco Lucio Antinoro, con l’Avv. Luigi Pelaggi (Direttore dell’Area Marina) e con il consulente Dott. Enzo Incontro, si raggiunge il primo traguardo e cioè l’approvazione del regolamento che disciplina l’Area Marina che ne permetterà il rilancio, dal punto di vista turistico, della pesca, delle tradizioni, attraverso la tutela e valorizzazione dell'inestimabile patrimonio naturalistico delle Egadi. Adesso la riperimetrazione. Quando si disegnò l’area marina delle Egadi si fece un mero disegno geometrico e non si tenne conto delle batimetriche. Con il regolamento approvato ieri ci si prefigge entro un anno di raggiungere anche questo obiettivo che tanti problemi ha causato alla marineria trapanese. Nei prossimi giorni, sull’argomento, convocherò a Trapani un’ apposita riunione”