Una manovra finanziaria necessaria alla luce di due aspetti: l’incremento di passeggeri in transito che sta facendo crescere l’aeroporto verso quella fascia di scali che si attesterà a fine anno intorno ai 2 milioni di passeggeri e per i quali il capitale sociale non può essere inferiore ai 7 milioni e 750 mila euro (15 miliardi di lire); la necessità di continuare a sostenere gli investimenti infrastrutturali autonomi da affiancare ai fondi che saranno assegnati all’aeroporto in forza del protocollo di intesa per il trasporto sottoscritto l’8 di aprile 2009 presso la Regione Siciliana.
Una intesa tra Regione, aeroporto ed Enac che prevede interventi presso l’aerostazione “Vincenzo Florio”, a valere sui fondi 2007-2013, per altri 9milioni e 300mila euro. Fondi garantiti dalla Regione Siciliana ma non ancora giunti. «La realizzazione di questi progetti ed altri di minore importo non sostenuti dai fondi POR – ricorda il Presidente Salvatore Ombra – è condizione imprescindibile per conseguire e consolidare ulteriori importanti traguardi e soprattutto per ottenere dall’Enac la concessione definitiva venticinquennale. L’intera compagine, soci pubblici e soci privati, ha mostrato grande attenzione e sensibilità agli argomenti sostenuti in questa direzione dall’intero CdA. Da Presidente non posso che ringraziare tutti, soci, CdA e anche il collegio sindacale per il sostegno agli indirizzi di sviluppo che ci siamo dati per il 2010 e per il 2011. Proprio dai soci e dal CdA, e grazie alla loro lungimiranza, ho ricevuto il massimo sostegno ma auspico, per l’immediato futuro, che altrettanta convinzione ed impegno possa giungere da altri protagonisti dell’economia del territorio provinciale».
Gli interventi a valere sul POR sono programmati da tempo ed hanno già conseguito la relativa convalida da parte di ENAC. Si tratta quindi di progetti immediatamente esecutivi e saranno cantierabili non appena i finanziamenti verranno trasferiti ad Airgest: riassetto della recinzione ed impianto di video sorveglianza (2milioni e 400 mila euro); sistema di informativa di scalo (2 milioni di euro); completamento del BHS (baggage handling system) con nuovi nastri trasportatori (900mila euro); l’ampliamento del piazzale aeromobili (2milioni e 100 mila euro); opere di sistemazione idraulica ed ambientale all’interno del sedime aeroportuale.