A diciotto anni dall’attentato in cui hanno perso la vita il giudice, Giovanni Falcone, la moglie, Francesca Morbillo e gli agenti della scorta del magistrato, istituzioni e soprattutto tanti giovani animeranno le varie attività previste per non dimenticare. L’arrivo delle navi della legalità al porto di Palermo, chiamate simbolicamente Giovanni e Paolo, sarà il momento che aprirà la giornata della memoria. Le due navi partiranno oggi: una da Civitavecchia e l’altra da Napoli. Le navi, con a bordo migliaia di studenti provenienti da tutta Italia accompagnati dal procuratore nazionale antimafia, Piero Grasso, saranno accolte dai ragazzi siciliani intorno alle 8. Da lì, i ragazzi si sposteranno verso l’aula bunker del carcere Ucciardone, dove ogni anno si svolge il momento più significativo della giornata, in cui istituzioni e giovani si incontrano sul tema della legalità e della lotta alla mafia. Oltre alla sorella del giudice assassinato dalla mafia, Maria Falcone, che ogni anno organizza le celebrazioni per il 23 maggio con la Fondazione Falcone, saranno presenti il ministro dell’Istruzione, Mariastella Gelmini, il ministro dell’Interno, Roberto Maroni, e il ministro della Giustizia, Angelino Alfano. Con loro parteciperanno al dibattito anche il procuratore nazionale antimafia, Piero Grasso, e il procuratore capo di Palermo, Francesco Messineo. Durante la mattinata, inoltre, sono previste attività di studenti palermitani in alcune piazze della città. Esposizioni di lavori e testimonianze sulla legalità saranno al centro delle manifestazioni che si svolgeranno alla Kalsa a piazza Magione, a Borgonuovo al Palauditore, a Brancaccio al Palaoreto, allo Zen allo stadio di baseball. Manifestazioni in ricordo delle vittime della mafia anche a Partitico, a piazza del Municipio e a San Giuseppe Jato, dove verrà ricordato il piccolo Giuseppe Di Matteo, sciolto nell’acido dalla mafia. La giornata continuerà nel pomeriggio, quando due cortei, una proveniente da via D’Amelio e l’altro dall’Ucciardone, convergeranno davanti all’albero Falcone in via Notarbartolo. Qui sarà il momento del silenzio suonato dalla polizia di stato. Dopo verrà celebrata la messa al Cei. La giornata della memoria si concluderà domani al Teatro Politeama, dove verrà presentato il cartoon dedicato a Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, intitolato “Giovanni e Paolo e il mistero dei pupi”, realizzato con la collaborazione tra Regione e Rai. Alla prima del cartoon si potrà assistere anche nelle maggiori piazze dei comuni capoluogo dell’Isola, dove verranno montati maxi schermi, che trasmetteranno l’evento in diretta.