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21/05/2010 00:05:01

Marsala, la nostra storia: incontro al Sollima

E’ lo stesso presidente a dichiarare quanto segue: “Sono orgoglioso di presiedere questa Associazione, perché per ciò che siamo riusciti ad organizzare in poco più di un anno di attività e per ciò che è in itinere, debbo ringraziare incondizionatamente tutti i soci, che mostrando attaccamento nei confronti del sodalizio e verso il nostro progetto di promozione del territorio, fanno spesso fronte personalmente alle spese di organizzazione e gestione degli eventi sociali. Anche quest’anno, dopo il grande successo della passata edizione, si terrà la seconda edizione di una manifestazione che regaliamo a tutti gli studenti della nostra amata Marsala. municipgr.jpg
Tramite tre bandi di gara, fotografico, di disegno e di poesia, a loro dedicati, ci poniamo l’obiettivo di far aumentare tra gli studenti, la coscienza civica e la conoscenza storica nei confronti della propria città, attraverso un percorso di ricostruzione, documentata con elaborati, siano essi fotografico, grafici e componimenti poetici.
La serata prevede un recital di poesie che verranno votate direttamente in sala da una giuria composta dai Presidi, dirigenti didattici e docenti degli istituti che hanno aderito all’evento, e presieduta dal prof. Gioacchino Aldo RUGGIERI.
Per la realizzazione della serata il nostro particolare grazie alla Provincia Regionale di Trapani che ha compartecipato alle spese.
Ricordo che l’ingresso al teatro è libero, pertanto si invita, chi volesse prendere parte alla serata, a mettersi in contatto con la nostra Associazione all’indirizzo di posta elettronica redazione@portadoccidente.it per ricevere l’invito, visto il numero limitato dei posti del teatro comunale.
Dopo la manifestazione, tutti gli elaborati ed i componimenti, saranno visionabili sul nostro portale www.portadoccidente.it”.

L’Associazione Socio Culturale “PORTA D’OCCIDENTE” di Marsala, promotrice, in collaborazione con le Associazioni: AMICI DELLO STAGNONE, POSEIDON ed ALBANAUTICA, anch’esse di Marsala, è promotrice di svariate iniziative aventi come oggetto la navigabilità, l’ormeggio e quindi una fruizione consapevole e regolamentata all’interno della Riserva Naturale Orientata Isole dello Stagnone, intende interpellare per l’ennesima volta le autorità competenti affinché venga redatto un regolamento che disciplini risolutivamente il funzionamento della Riserva stessa.

“Abbiamo letto nei giorni scorsi, tramite stampa, un comunicato dei Consiglieri Provinciali Paolo Ruggieri e Giuseppe Angileri dove è indicato che la Provincia, quale ente gestore della Riserva, sta predisponendo l’ordinanza in deroga che potrebbe consentire e regolamentare, ferme restando le competenze della Capitaneria di Porto, la sola navigazione all’interno delle acque dello Stagnone.
Ciò non ci rende paghi, anche se è un primo piccolo risultato grazie alle nostre iniziative ed all’impegno di quei pochi che fanno politica costruttiva, senza faziosità e con logica amministrativa.
Ma la sola possibilità di navigare, anche se ad oggi non è certa, non è sufficiente. Ciò non sarebbe affatto la panacea di tutti i mali.
Voglio ricordare che attualmente la riserva in questione, istituita nel 1984, è regolamentata in maniera inconsueta, vale a dire che il regolamento provvisorio prodotto a suo tempo, annualmente è stato sottoposto a stralci, moratorie, concessioni in deroga e quant’altro, proprio perché non si evince chiaramente la possibilità di esercitare, all’interno della laguna, tutte quelle attività che sono intrinseche al mare.
Gli attuali divieti, i pontili e gli specchi acque posti a sequestro, sono, per tutti noi, cattiva premonizione per la stagione estiva oramai iniziata.
Quello che noi chiediamo oramai da anni è che: vengano individuate le aree dove, tramite modalità di ormeggio ecocompatibili, potere attraccare, limitatamente al periodo estivo (maggio-ottobre) le proprie piccole imbarcazioni, delimitando, quindi, tramite idonea tabellazione stradale, le acque sicure per la balneazione per assenza di natanti.
Allo stesso modo, chiediamo presenza di controlli e verifiche costanti e puntuali per punire pesantemente chi trasgredisce le regole.
In una società civile, oggi non può più valere la regola della repressione a tutti i costi. Non si può, di punto in bianco, porre divieti altamente dannosi per la collettività e per l’economia legata al settore, che da anni è già in crisi ma che così facendo potrebbe arrivare al collasso.
Non si può vietare improvvisamente l’esercizio di un hobby senza prima creare valide alternative. Non possono bastare i proclami della locale amministrazione che da mesi annuncia la costruzione di nuovi pontili nei pressi della Punta d’Alga. Ad oggi, con la stagione già iniziata, di quei pontili non vi è traccia.
L’unica certezza è che così facendo, visto che a Marsala non ci sono altre alternative, centinaia di piccole imbarcazioni rimarranno all’interno dei garage e sui carrelli, in attesa di essere rottamate o, magari, essere trasferite in porticcioli che qualche comune limitrofo potrebbe realizzare facendo l’ennesimo smacco alla nostra città.

In sintesi, quello che noi chiediamo è che venga immediatamente prodotta una moratoria tesa a salvare la stagione iniziata e che nel frattempo si istituisca un tavolo tecnico, di concerto con le Associazioni sopra elencate che a titolo assolutamente collaborativo e non oneroso, continuano ad essere disponibili per qualsivoglia forma di collaborazione, anche a propagandare volontariamente quelli che sono i dettami da rispettare .
In assenza di riscontro in tempi brevi, le predette Associazioni - e quanti altri vorranno affiancarle - intraprenderanno, nel rispetto dei canoni della civile protesta, tutta una serie di azioni dimostrative, coinvolgendo i mass media locali, regionali e nazionali, che potrebbero commentare la vicenda in modo non positivo per l'immagine di questo meraviglioso territorio”.