Qui di seguito il testo della lettera:
“Illustrissimo Presidente, desidero, intanto, a nome personale e degli imprenditori associati a Confindustria Trapani, esprimerLe il più sincero sentito ringraziamento per avere, con la Sua autorevole presenza sul nostro territorio, fortemente segnato il senso dello Stato ed il significato più profondo che la Storia ci assegna nella costruzione dell’Unità d’Italia.
In questo senso, i tanti operatori vinicoli che in questo occidente siciliano spendono da generazione in generazione e da oltre centocinquant’anni la propria operosità e laboriosità per la crescita economica e civile del territorio, mi chiedono di rappresentarLe, e con piacere lo faccio, la condivisione dell’idea, concepita dall’Associazione Paladini dei Vini di Sicilia, di riconoscere il vino Marsala quale “Prodotto simbolo dell’Unità d’Italia”.
Affido alla lettura del libro “Ragioni e sentimenti nella Sicilia del vino”, di cui è autore Diego Maggio (Presidente dei Paladini di Sicilia) e del quale ha ricevuto una copia, la conoscenza e condivisione di una realtà culturale che si identifica con un “prodotto” che va ben aldilà del mero significato industriale ed economico, ma che accompagna la storia di questa Terra nei suoi valori più intensi e profondi.
Nel ringraziarLa ancora dell’attenzione e, confidando nell’accoglimento della significativa suddetta richiesta che con la presente intendiamo avvalorare, voglia gradire i miei più deferenti saluti.
Davide Durante”