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10/05/2010 12:09:53

Napolitano oggi arriva a Trapani, domani mattina è a Marsala, Salemi, Calatafimi

 Dopo le cerimonie a Quarto e a Genova, sulla nave 'Garibaldi', oggi il capo dello Stato scenderà in Sicilia per toccare in poco più di un giorno e mezzo Marsala, Salemi, Calatafimi. Sarà l'occasione per ribadire, in un momento irto di difficoltà, anche dal punto di vista della stabilità economica dell'area euro, i valori dell'unità e della coesione del Paese. Proprio davanti alle sfide più ardue, infatti, l'Italia deve rispondere in modo unito. E' esattamente per questo che ricordare, con un fitto calendario di eventi, l'anniversario dell'unificazione del Paese, non è un'amenità passatista né uno "spreco di denaro e di tempo" ma un modo per "guardare avanti", per ritrovare anche un po' di "orgoglio nazionale". Concetti che il presidente ha riaffermato a Genova, a poche ore di distanza dalle tante polemiche che hanno accompagnato le celebrazioni e dalle diverse espressioni di scetticismo della Lega Nord, finora sempre assente a queste iniziative. Napolitano arriverà a Trapani nel tardo pomeriggio e in prefettura riceverà il governatore siciliano Raffaele Lombardo. Domani il vero e proprio 'viaggio' che partirà da Marsala con la cerimonia di deposizione di una corona di alloro alla colonna rovinata che, al porto, ricorda lo sbarco dei Mille, celebrato anche con l'arrivo della regata storica. Poi una breve sosta in Comune per salutare sindaco e giunta, e Napolitano raggiungerà a piedi piazza della Repubblica dove si terrà la vera e propria cerimonia e il suo intervento. E' prevista la presenza del presidente del Senato Renato Schifani. La seconda meta sarà Salemi dove, accompagnato dal sindaco Vittorio Sgarbi, Napolitano inaugurerà, nell'ex collegio dei Gesuiti, i musei del Risorgimento e della mafia, quest'ultimo unico in Italia. Ci sarà anche qui una breve cerimonia dove interverrà anche il costituzionalista Michele Ainis. Nel pomeriggio la giornata si concluderà a Calatafimi, terra della famosa battaglia, con la deposizione di una corona al sacrario di Pianto Romano dove si trova l'ossario della battaglia. All'iniziativa interverrà anche il ministro della Difesa Ignazio La Russa. Poi Napolitano tornerà a Trapani per fare rientro in serata a Roma.