Garantiamo, attraverso il piano annuale delle opere pubbliche, le cui poste sono comprese nel bilancio, investimenti mirati a cambiare il volto della nostra Città. Siamo soddisfatti del lavoro che stiamo facendo. E’ un lavoro serio, che guarda alla razionalizzazione delle risorse umane ed economiche, per ottimizzare i servizi e creare quelle opportunità di sviluppo necessarie ad invertire la tendenza degli ultimi anni”.
Lo ha dichiarato il Sindaco di Mazara del Vallo on.le Nicola Cristaldi, al termine della riunione della Giunta Municipale che ha approvato il bilancio annunale 2010 ed il bilancio pluriennale 2010-2012. Il fondamentale strumento finanziario passa ora all’esame del Consiglio Comunale per l’approvazione definitiva.
Il bilancio ammonta complessivamente a € 164.781.000,00 (comprensivo del piano triennale delle opere pubbliche), mentre la parte corrente ammonta a € 41.230.934,00.
Tra le maggiori novità si evidenziano la previsione nel bilancio comunale della Tia (tariffa d’igiene ambientale), che la Corte Costituzionale ha rimesso alla potestà dei Comuni. La previsione riguarda sia l’entrata del tributo, che sarà riscosso direttamente dal Comune, che la spesa relativa al costo del servizio di igiene ambientale (circa 7 milioni e mezzo di Euro).
Invariate la tassazione e le tariffe. Le entrate previste per canone di servizio fognatura ammontano a € 118.000,00, mentre la previsione d’entrata per canone di servizio acquedotto è di € 819.000,00. Previste circa 250.000,00 di entrate da cespiti di affissione, pubblicità e tassa per l’occupazione spazi e aree pubbliche. Il gettito previsto dall’addizionale Irpef ammonta ad € 1.100.000,00.
“Non è stato per nulla facile – dichiara l’Assessore alle Finanze Giuseppe Siragusa – presentare un bilancio in pareggio, garantendo i servizi indispensabili e la programmazione politica che ci siamo prefissati. Abbiamo dovuto far fronte ai tagli che Stato e Regione hanno effettuato nei confronti degli Enti Locali ed inoltre abbiamo dovuto coprire ulteriori decurtazioni, per poste contabili che riguardano il passato. Mi riferisco ai 569.000 Euro che erroneamente nel 2005 la Regione aveva concesso in più al Comune per i lavoratori socialmente utili e che quest’anno la Regione ha trattenuto per compensare quel suo stesso errore. Di fatto, però, ci siamo ritrovati senza la disponibilità di oltre mezzo milione di euro. Nonostante ciò – prosegue Siragusa – puntiamo al rispetto del Patto di Stabilità, confidando anche su alcuni finanziamenti regionali e comunitari che grazie all’azione del nostro Sindaco stiamo ottendendo per opere di importante impatto. Tra questi, segnalo il finanziamento per il rifacimento della facciata del Palazzo Comunale di piazza della Repubblica, inserito nell’elenco annuale delle opere pubbliche, ed altri finanziamenti per la alvaguardia del suolo, come quello ottenuto grazie all’intervento diretto dell’on.le Cristaldi nella Commissione Bilancio della Camera dei Deputati, per opere lungo il litorale. Purtroppo abbiamo dovuto fare fronte ad un consistente calo dei proventi da concessioni edilizie. Ciò rappresenta il termometro della crisi. Si auspica che dai colloqui intrapresi dal nostro Sindaco con gli Istituti di credito, e con l’appello che io stesso ha rivolto alle banche, possa mettersi in moto un’inversione di tendenza in termini di liquidità. Come segnale per incentivare gli investimenti abbiamo inserito 50.000 Euro nel bilancio per la compartecipazione a finanziamenti per piccoli imprenditori che vogliono investire. E’ indubbio – prosegue l’Assessore Siragusa – che su input del nostro Sindaco è già visibile l’azione di razionalizzazione della spesa pubblica e di ottimizzazione delle risorse umane, che ci consente con nostro personale di garantire servizi prima esternalizzati. La spesa del personale ha tenuto conto del personale andato in pensione, ma anche del rinnovo dei contratti di lavoro che vanno a regime nel 2010. L’azione intrapresa dal nostro Sindaco nel recupero del centro storico – conclude l’Assessore Siragusa – viene garantita con somme risibili, mentre è immenso il valore di questa riqualificazione che già inizia a tradursi in investimenti di locali e non, che certamente rappresentano la chiave di volta per la rivalutazione turistica ed economica della nostra Città”.