Anche a Trapani, così come in altre città, si terrà, dalle 10 in poi, un presidio dinnanzi la sede della Prefettura per dire «No» ad una legge sul lavoro, voluta dal Governo, che toglie ai lavoratori diritti e libertà. I sindacalisti della Cgil manifesteranno, dunque, contro la riforma sul lavoro poiché rappresenta un attacco al lavoro e ai lavoratori.
La recente decisione della Commissione Lavoro della Camera di respingere l'arbitrato per le controversie sui licenziamenti rappresenta per la Cgil «un passo avanti anche se nella legge vi sono altri punti che presentano evidente incostituzionalità e contro i quali il sindacato continuerà a protestare».
Per la Cgil sostituire il giudice del lavoro con un collegio arbitrale sarebbe stato, infatti, un «grave danno per i lavoratori» che al momento dell'assunzione sarebbero stati costretti a siglare una clausola per il ricorso a un arbitro in caso di controversie.
La mobilitazione del sindacato proseguirà il 28 aprile, giorno dell'avvio del dibattito del ddl in aula, con una manifestazione nazionale sotto la Camera dei deputati.