Nel weekend di Pasqua, sono transitati presso l'aerostazione di Birgi 22 mila passeggeri Nella sola serata di venerdi' 2 aprile, tra le 21 e le 22.15 il personale Airgest ha seguito l'imbarco di piu' di 800 passeggeri distribuiti su 5 voli. Altro picco di passeggeri sabato 3 aprile, tra le 15 e le 16, con piu' di 700 imbarchi per 4 voli. Il parcheggio ha registrato il tutto esaurito fin da venerdi' pomeriggio. L'affluenza di passeggeri ha messo a dura prova i protocolli operativi dell'Airgest . Il dato ufficiale rilevato nel mese di marzo dall'ufficio statistica Airgest registra 974 movimenti di velivoli e 98.213 passeggeri in transito. Rispetto al marzo dello scorso anno si registra un +101,2% di movimenti (481 nel marzo 2009) e +111,9% passeggeri in transito (43.865 nel marzo 2009). Complessivamente dal primo gennaio 2010 al 31 marzo l'aeroporto ha visto il transito di 246.327 passeggeri (+ 106,5% rispetto ai 115.613 del primo trimestre 2009).
Non è che l’inizio. Il 16 Aprile parte il collegamento con Milano Malpensa curato da AirOne. La compagnia conta di trasportare circa 70.000 passeggeri l’anno. Questo collegamento non sottrarrà passeggeri a volo di Ryanair per Bergamo, ma aumenterà i passeggeri in transito. Le due destinazioni, Malpensa e Bergamo, sono simmetriche rispetto a Milano, e, dati alla mano, mirano a due differenti bacini.
Ryanair dal canto suo non sta a guardare. A Maggio partiranno le nuove rotte annunciate sul finire del 2009, e Birgi va verso un traffico che quest’anno supererà abbondantemente il milione di passeggeri. A ciò si devono aggiungere gli accordi ormai in dirittura d’arrivo per un volo Trapani – Bucarest, ed un altro Trapani – Tunisi.
Quest'estate, secondo le stime, si prevedono 250.000 passeggeri.
Ma la struttura è pronta per il salto di qualità? A Pasqua si sono registrati molti disagi: lunghe code ai check – in, parcheggi esauriti, un po’ di disorganizzazione. “ La struttura ha retto – ha dichiarato Ombra – nonostante le tante difficoltà. Ora prevediamo di realizzare nuovi parcheggi, di aumentare il personale, e completare i tanti lavori in corso”. C’è poi una struttura che pesa sempre più come un macigno all’interno della zona aeroportuale, ed è il Palavetro. “La Provincia ha estinto il mutuo che era stato acceso per la realizzazione del Palavetro – dichiara il Presidente Turano – ora possiamo anche capire cosa farne. Ma è escluso che se ne faccia un parcheggio coperto”.
Riguardo al personale, Airgest ha stabilizzato 44 persone, con la gestione interinale ne lavorano altre 20. Per conto di Ryanair lavoreranno, invece, con i nuovi voli, 140 dipendenti. E Airgest punta a fare selezioni per l'assunzione di nuovo personale.
Nel frattempo, comunque, una lacuna è stata colmata, ed è quella delle informazioni turistiche per i passeggeri. Il desk informazioni è stato ubicato al piano terra, immediatamente dopo l’uscita dall’area di sbarco e ritiro bagagli riservata ai passeggeri in arrivo e di fronte agli sportelli delle agenzie di rent-a-car.
Il desk, messo a disposizione dalla Provincia Regionale di Trapani è presidiato da personale dell’Airgest in grado di parlare almeno l’inglese. Il materiale informativo, invece, è stato fornito dal settore Sviluppo Economico della Provincia che provvederà a rifornire l’aeroporto di brochure, dépliant e materiale promozionale di tipo istituzionale e in massima parte in inglese, francese, tedesco e spagnolo, oltre che in italiano.
Airgest, ha inoltre riorganizzato la gestione del primo piano e dell’area partenze.
Tutto il primo piano sarà riservato esclusivamente ai passeggeri in partenza e gli accompagnatori non potranno più sostare nei pressi dei gate. Inoltre la verifica di dimensioni e peso dei bagagli richiesto per i voli Ryanair verrà effettuato dopo i controlli di sicurezza.
“Stiamo affinando sempre di più la nostra offerta di servizi e l’operatività dell’aeroporto – spiega il Presidente Airgest, Salvatore Ombra –. È un work in progress continuo e giorno dopo giorno apportiamo variazioni operative alle procedure senza mai perdere di vista le esigenze dei passeggeri, l’efficienza per le compagnie aeree, il rispetto delle normative dell’aeronautica civile”.