“L’accordo – ha detto l’amministratore delegato del Banco di Sicilia, Roberto Bertola – risponde all’esigenza delle aziende strutturalmente sane di essere supportate nella ripresa con una più ampia gamma di strumenti creditizi e con un plafond dedicato, pari a 30 milioni di euro”. L’offerta del BdS alle pmi associate a Confesercenti comprende i finanziamenti per investimenti materiali e immateriali, quelli per ricostituzione di magazzino, i mutui di liquidità, il consolidamento di passività, i finanziamenti per la ricapitalizzazione aziendale, l’apertura di credito in conto corrente e l’anticipo scorte. “E’ la dimostrazione – ha aggiunto Bertola – che la nostra banca vuole confermarsi, anche in questo modo, la banca del
territorio”. Per il direttore di Confesercenti Sicilia, Salvatore Curatolo, questo accordo “permette alle piccole e medie
imprese, quelle che in questa fase risentono di più delle difficoltà economiche, di accedere al credito e significa dar
loro fiducia e soprattutto risorse finanziarie necessarie per uscire da questo momento di crisi e crescere”. “In base alla
convenzione – ha sostenuto il vice presidente nazionale di Confesercenti, Giovanni Felice – le imprese socie potranno
accedere a una vasta gamma di prodotti che prevedono finanziamenti sia a breve che a medio-lungo termine usufruendo
della garanzia prestata da Mediocredito Centrale, tramite CO.SVI.G. Sul finanziamento richiesto potrà essere concessa una garanzia per un ammontare pari all’80%”.