In aula verrà ascoltato l’ex ministro della Giustizia Claudio Martelli, citato dai rappresentati dell’accusa, i pm Nino Di Matteo e Antonio Ingroia, ma non Liliana Ferraro, magistrato ed ex dirigente del Ministero della Giustizia, collaboratrice di Giovanni Falcone. Il magistrato ha presentato ai pm un certificato medico in cui ribadisce l’impossibilità di essere presente per motivi di salute. Martelli e Ferraro sono stati citati dopo le dichiaraizoni rese in aula da Massimo Ciancimino, il figlio dell’ex sindaco di Palermo, Vito Ciancimino, nell’ambito della presunta trattativa tra lo Stato e Cosa nostra dopo le stragi del 1992.