Alla riunione sono stati invitati ad intervenire i rappresentanti di Rete Ferroviaria Italiana S.p.A., del Ministero dell’Economia e delle Finanze, i Presidenti della Regione e dell’Assemblea Regionale Siciliana, l’Assessore Regionale delle Infrastrutture e della Mobilità, i Parlamentari Nazionali e Regionali della provincia di Trapani, il Presidente della Provincia e gli Assessori Provinciali, i Sindaci ed i Presidenti dei Consigli Comunali della provincia di Trapani, la Direzione Territoriale Regionale di Rete Ferroviaria S.p.A., la FER-Servizi - Polo Territoriale di Palermo, il Prefetto di Trapani, le Confederazioni Sindacali Provinciali della CGIL, CISL e UIL, dell’UGL, della Confsal-Snals e della GILDA.
La tematica riunione assembleare di domani prende le mosse dalla richiesta di convocazione di un Consiglio Provinciale straordinario e itinerante, presentata l’8 febbraio di quest’anno, a nome del Partito Democratico e del Gruppo Misto, dal Consigliere Giovanni Palermo (ma sottoscritta in maniera bipartisan anche da diversi altri Consiglieri dell’UDC, dell’MPA e del PDL), per cercare di risolvere i problemi riguardanti la cosiddetta “ferrovia dimenticata”, che interessa tutto l’anello provinciale: da Trapani ad Alcamo, da Castelvetrano a Mazara, a Marsala.
In sintesi, si chiede la riorganizzazione, l’ammodernamento e la velocizzazione della tratta ferroviaria provinciale che rappresenta l’unico asse del trasporto dei lavoratori pendolari e degli studenti della nostra provincia.
L’attività scolastica, infatti, impone spostamenti pendolari tra i vari Istituti della provincia ed il problema dei trasporti si mette in evidenza in tutta la sua complessità e con tutte le limitazioni che sono state da sempre una prerogativa del nostro territorio.
L’inadeguatezza del trasporto ferroviario, la carenza strutturale e tecnica delle carrozze e la lentezza delle tratte, che da sempre hanno creato problemi ai lavoratori pendolari, ad ogni apertura di anno scolastico raggiungono toni e situazioni insostenibili per il raddoppio del fabbisogno legato alla presenza degli studenti che da Castelvetrano e Mazara del Vallo si recano a Marsala e Trapani e viceversa, mentre una decisa opposizione al declino della tratta ferroviaria Castelvetrano – Trapani è stata annunciata dal Sindaco Gianni Pompeo.