Il battello è stato "agganciato" dalle unità italiane a circa 25 miglia a Sud di Lampedusa, in acque di competenza maltese.
A bordo, secondo le prime informazioni giunte via radio, non vi sono cadaveri come avevano riferito in un primo momento gli stessi extracomunitari. E' stata invece confermata la presenza di alcune donne in avanzato stato di gravidanza. Non si esclude tuttavia che i corpi di eventuali vittime siano stati abbandonati in mare.
Gli immigrati, che appaiono particolarmente provati dalla lunga traversata, sono stati visitati da un medico. Due di loro, in precarie condizioni di salute, dovrebbero essere trasferiti immediatamente a Lampedusa. Non è stata invece ancora comunicata la destinazione finale degli altri extracomunitari, anche perché la decisione dovrà essere presa dalle autorità maltesi che hanno coordinato le operazioni di soccorso.
Dopo l'accordo con la Libia e la politica dei respingimenti adottata dal governo italiano, gli sbarchi a Lampedusa sono diminuiti drasticamente. Il Centro di prima accoglienza sull'isola ha chiuso i battenti e i pochi migranti che sono riusciti ad approdare sull'isola sono stati trasferiti a Porto Empedocle.