Tutto nasce dalla unanime deliberazione della Commissione regionale Sanità – sollecitata da diversi parlamentari regionali della provincia - circa l’impegno del Governo regionale di provvedere alla realizzazione del servizio di radioterapia presso l’Ospedale S. Antonio Abate di Trapani, ricadente in territorio ericino e dall’esito dell’incontro del 16 febbraio 2010 alla Regione Siciliana, tra la delegazione composta dagli amministratori dei nostri Comuni con il Presidente della Regione, On. Raffaele Lombardo e l’assessore Regionale alla Sanità, dr. Massimo Russo, sulla vertenza promossa per la realizzazione del servizio di radioterapia presso l’Ospedale S. Antonio Abate di Trapani in esito alla quale, sia il Presidente Lombardo che l’Assessore Russo hanno dichiarato la disponibilità del governo Regionale ed il loro personale impegno a trovare, entro 6 mesi, la soluzione finanziaria idonea affinché anche il bacino territoriale di Trapani – Agroericino possa avere il proprio centro di radio terapia come fortemente auspicato dalle popolazioni interessate.
L’Azienda Ospedaliera S. Antonio Abate di Trapani si impegnava a presentare al Comune di Erice un progetto preliminare di una struttura di circa 1000 mt cubi destinata a reparti ospedalieri ed a centro Oncologico, corredata di apposita formale richiesta finalizzata all’ottenimento della variante urbanistica.
Poichè approderà presto all’ARS la proposta di bilancio regionale, si è ritenuto necessario fare il punto della situazione, anche al fine di valutare e intraprendere le necessarie, debite e conseguenti iniziative di merito.