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12/03/2010 01:01:38

Presentato il Concorso musicale “AccogliAMOci”

“Proprio nel centro del Mediterraneo quale simbolismo migliore per sancire quello che è lo spirito del concorso- ha affermato Don Edoardo- vogliamo arrivare ai giovani con il loro linguaggio, che è quello della musica, vogliamo mettere un freno a questa deriva quasi xenofoba che stanno vivendo le nuove generazioni, cercando di trasmettere l’importanza dell’accoglienza per far comprendere che non si deve aver paura dell’altro in quanto diverso per nazionalità, cultura o religione.” 

 

Sull’argomento anche il vescovo ha voluto soffermarsi: “ Sono appena arrivato da una missione pastorale in Siria e sempre di più si rafforza in me la convinzione che dal confronto tra culture possa rafforzarsi l’integrazione- ha affermato Mons. Mogavero- non dobbiamo farci convincere da certa informazione che mette dei filtri che travisano la realtà, dobbiamo comprendere appieno quella che è la libertà della verita”. È stato poi illustrato il concorso che si inserisce all’interno della manifestazione “Giovaniinfesta 2010” che viene realizzata con il patrocinio della Regione Siciliana, del Comune di Castelvetrano, della Diocesi di Mazara, e l’alto patronato della Commissione delle Nazioni Unite per i rifugiati. Tutti i giovani della Diocesi, che abbiano un età compresa tra i 14 ed i 32 anni, potranno partecipare al concorso scrivendo e musicando un brano che parli di integrazione e dovranno spedirlo entro il prossimo 22 maggio alla sede del servizio diocesano per la Pastorale Giovanile a Mazara. Per chi volesse acquisire maggiori dettagli e le modalità per la partecipazione al concorso, potrà collegarsi al sito www.giovaninfesta.it. Al primo classificato andrà un buono spesa, per materiale musicale, da € 1000, al secondo da € 500 ed al terzo da € 250. Anche l’Assessore Centonze ha voluto sottolineare la bontà del progetto: “ Già dal 2007 quando organizzammo a Castelvetrano Giovaninfesta, abbiamo avviato una intensa e proficua collaborazione con la Diocesi , che adesso ci porterà all’apertura , in piazza Carlo D’Aragona, di uno sportello gratuito per la consulenza all’imprenditoria giovanile - afferma Centonze- è importante riscoprire la cultura dell’accoglienza di cui la nostra terra ha un esperienza millenaria, facendo aggregare i giovani intorno alla musica”.