Il maltempo che nelle ultime ore ha investito l'Italia e gran parte d'Europa. C'e' un nuovo allarme della protezione civile per le prossime 48 ore. L'ondata di maltempo che ha investito anche la Sicilia, con nubifragi e forti raffiche di vento, sta provocando numerosi disagi. Solo questa mattina e' stato ripristinato il traffico sulla strada statale 189 Palermo-Agrigento, una delle principali arterie dell'isola, che era stata chiusa al transito ieri sera tra il Motel San Pietro e il Bivio Manganaro a causa dell'esondazione del fiume Platani. Il livello dell'acqua ha raggiunto i 40 centimetri, invadendo la sede stradale.
Traffico interrotto dall'alba anche su una carreggiata dell'A18 Messina-Catania, all'altezza del bivio per Tremestieri, a causa dell'esondazione del torrente Canne che ha provocato uno smottamento del terreno sia sulla sede stradale sia su quella ferroviaria. Poco fa e' stato ripristinato uno dei binari.
Disagi anche a Termini Imerese dove e' esondato il Fiumetorto: l'acqua ha invaso alcune abitazioni e tre famiglie sono state evacuate. La centrale operativa della Protezione Civile regionale sta monitorando con attenzione anche la situazione a Caronia e San Fratello, nel Messinese, colpite nei giorni scorsi da un vasto movimento franoso che non si e' ancora arrestato. In quasi tutta la Sicilia e' tuttora proclamato lo stato di preallerta.
A causa delle forti e continue piogge è crollato parte del soffitto dell'ospedale di Messina, precisamente nel reparto di ginecologia - ostetricia e della sala operatoria. A causa del crollo i degenti di questi reparti sono stati spostati dal "Papardo" ad altri ospedali del messinese.