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06/03/2010 07:26:03

L'Ars alla prova della riforma dei rifiuti

Chiudendo i lavori d'aula, il presidente di turno, Santi Formica, ha fatto i complimenti a Russo, "poche volte un assessore ha illustrato così nei dettagli e con argomenti tecnici un disegno di legge". L'Ars tornerà a riunirsi martedì prossimo alle 16, con all'ordine del giorno il voto finale sul disegno di legge del Piano casa e il ddl sui rifiuti.

"Sono stupito che nessuno di voi conosca un documento semplice da trovare, basta digitare in internet le parole commissione e rifiuti e febbraio 2008". Così l'assessore regionale all'Energia, Pier Carmelo Russo, ha aperto il suo intervento all'Assemblea regionale siciliana dove é in corso la seduta sulla discussione del disegno di legge sui rifiuti. Russo ha letto in aula brani della relazione della Commissione bicamerale sui rifiuti riguardo il rischio d'infiltrazioni mafiose nel sistema. "Il problema che stiamo affrontando dunque - ha detto Russo - non sono i rifiuti, ma il disastro finanziario degli enti locali che produce sofferenza per i cittadini".

"Abbiamo davanti un lavoro difficile e delicato. E' evidente che questa riforma non servirà solo a pulire le strade della Sicilia, ma anche a bonificare un sistema che per troppi anni ha generato disservizi e alimentato malaffare". Lo dice Antonello Cracolici, presidente del gruppo Pd all'Ars, a conclusione della discussione generale sul ddl sui rifiuti all'Ars. "L'intervento in aula dell'assessore Pier Carmelo Russo - aggiunge Cracolici - fa emergere uno spaccato allarmante che noi denunciamo da anni: come risulta dalla relazione della commissione nazionale d'inchiesta, c'é stato un intreccio mafia-affari-politica che ha generato la drammatica emergenza attuale".