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25/02/2010 05:15:46

Anche il Consiglio Provinciale attacca Turano sulla regata "strabica"

Alla riunione, protrattasi per circa 3 ore, ha preso parte anche il Presidente della Provincia, On. Mimmo Turano, chiamato a confrontarsi con i gruppi di minoranza che hanno apertamente criticato, fra l’altro, il prossimo svolgimento a Trapani (16 – 19 aprile) della “Garibaldi Tall Ships Regatta 2010” che intende celebrare lo storico viaggio di Garibaldi e dei Mille in occasione del suo 150° anniversario. Oggetto del contendere il fatto che la storica rotta seguita nella sua impresa dall’Eroe dei due Mondi e dai Mille fu quella fra Quarto (Genova) e Marsala, mentre la “Garibaldi Tall Ships Regatta 2010” prevede l’arrivo e l’ormeggio dei velieri nel porto di Trapani.

Questo però, soltanto perché – ha affermato il Presidente Turano – i fondali del porto di Marsala sono troppo bassi per potere consentire la navigabilità alle carene delle cosiddette “navi dagli alti alberi” delle scuole di marina che daranno vita alla manifestazione che non vuole essere la ricorrenza dello sbarco dei Mille. Le manifestazioni garibaldine vere e proprie – ha aggiunto il Presidente della Provincia – si terranno a Marsala con l’inizio nella città lilybetana l’11 maggio e la conclusione a Calatafimi il 15 maggio.
Ma la precisazione del Presidente Turano non è bastata a fare cambiare opinione ai Consiglieri di opposizione, in particolare egli esponenti del collegio di Marsala, Alagna, Passalacqua, Anna Maria Angileri, ma anche Ortisi e Daidone, i quali hanno svolto prolungati interventi per contestare duramente le scelte effettuate dall’Amministrazione per quanto concerne appunto il programma di svolgimento della “Garibaldi Tall Ships Regatta 2010” nonché per il relativo notevole impegno di spesa. In particolare, considerato l’affidamento diretto della organizzazione dell’evento ad una società, il Consigliere Giuseppe Ortisi si è chiesto, visto l’impegno finanziario di circa 1 milione di euro, se non fosse stato meglio utilizzare un iter più trasparente rispetto ad una modalità che scavalca le normali procedure di aggiudicazione.