Dall'incontro, è' risultato evidente che le scelte sulla dislocazione di Divisioni e Servizi ospedalieri nel territorio della provincia di Trapani non appaiono frutto di una attenta analisi dei dati epidemiologici, dei bisogni emergenti, dei bacini di utenza, di una adeguata allocazione delle risorse e dei livelli di prestazioni specialistiche già consolidate nei diversi presidi, ma sembrano il frutto di un managment condizionato dai giochi politici che ormai imperversano nella sanità e da istanze campanilistiche.
La individuazione dell'Ospedale di Mazara del Vallo quale presidio, assieme a quello di Trapani, dove destinare la radioterapia, non tiene conto , ad esempio, che suddetto ospedale necessita di lavori di adeguamento per ospitare le apparecchiature, quando invece nel nuovo Ospedale di Marsala i locali sarebbero già disponibili senza alcun aggravio di spesa evitando ulteriore irrazionale sperpero di denaro pubblico.
Per quanto riguarda l'Ospedale di Marsala sembrerebbe che i posti letto per acuti previsti, a fronte di una media regionale di 3 posti letto per 1000 abitanti, si riducono ad 1 per ogni 1000 abitanti, numero questo insufficiente per un territorio di 100.000 abitanti; infatti ne deriverebbe una notevole riduzione dei posti letto nelle Divisioni di Medicina interna e Diabetologia, eppure l'Assessore alla Sanità della Regione Siciliana, in un convegno svoltosi a San Pietro, nella scorsa primavera, aveva dichiarato che “si sarebbe dovuto assicurare una razionale e capillare rete di servizi e strutture distribuite nel territorio onde realizzare 'un eccellente normalità' per la sanità”.
Apprezzando che il piano sanitario provinciale preveda a Marsala l'istituzione di una U.O. di Otorinolaringoiatria e il servizio di Rianimazione, l'Italia dei Valori auspica che queste unità siano messe nelle condizioni di operare al meglio, con attrezzature e personale adeguati, per evitare le situazioni incresciose che si verificano, ad esempio, nel Pronto Soccorso dell'Ospedale di Marsala assolutamente carente di personale medico e paramedico.
Il Circolo Italia dei Valori di Marsala, concludendo, ritiene che è inutile sperperare risorse pubbliche per costruire magnificenti strutture senza poi dotarle di personale e adeguate attrezzature tali da renderle competitive con le numerose strutture private convenzionate.
Forse sarebbe necessaria una maggiore attenzione dei cittadini a problemi, come la sanità, che riguardano l'intera comunità e che dovrebbero essere alla base della costruzione sociale del territorio.
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