A sollevare la questione è la segreteria provinciale della Filcams - Cgil di Trapani che, dopo la vertenza delle scorse
settimane, per difendere il posto di lavoro di quattro dipendenti ingiustamente licenziati, interviene, oggi, per segnalare le disparità di trattamento che alcuni lavoratori riceverebbero, rispetto ad altri colleghi, da parte dei rappresentanti della Dussmann . Con una lettera indirizzata ai dirigenti nazionali della società, il segretario provinciale della Filcams - Cgil, Vito Gancitano, evidenzia, inoltre, le lamentele e il disagio di alcuni dipendenti per una serie di comportamenti, che, secondo sindacato e lavoratori, rasentano, a volte, un “clima di vera e propria intimidazione, con continue allusioni a provvedimenti disciplinari, da parte dei dirigenti del sito Dussmann di Birgi”. “
Ciò che chiediamo - scrive Gancitano - è la verifica della correttezza dei comportamenti al fine di instaurare un clima di rispetto e collaborazione tra dipendenti e direzione. Più volte - prosegue - abbiamo segnalato un‘iniqua distribuzione dei turni, con alcuni lavoratori premiati perché considerati più fedeli e con altri penalizzati. Inoltre - prosegue - anche la distribuzione delle ore suppletive o degli incarichi tende a premiare quelli considerati più buoni a discapito di tutti gli altri”.
La Filcams - Cgil ribadisce, inoltre che rimane ancora sullo sfondo la questione relativa ai quattro licenziamenti dopo che la Dussmann ha, recentemente, proceduto alla revoca di soli due di essi. “Esprimiamo soddisfazione per la riassunzione di due dei quattro lavoratori - dice Gancitano - ma per noi la vicenda non è ancora chiusa”. Nel merito delle questioni sollevate la Filcams - Cgil auspica, infine, che si possa avviare un confronto tra sindacato, lavoratori e dirigenti della società Dussmann”.