Consiglio comunale a Campobello

ha dichiarato la sua adesione al PDL. Nel corso della seduta è stato approvato con 10 voti favorevoli, 5 contrari e 2 astenuti, un odg, a firma del Sindaco Caravà, sulla possibilità di vendita dei beni confiscati alle mafie. Il consiglio comunale di Campobello di Mazara, si legge nell’odg, vista l’adesione del comune ad avviso pubblico, enti locali e regioni per la formazione civile contro le mafie, visto l’elevato rischio che in tutti i territori ad alta infiltrazione mafiosa la vendita di un bene confiscato non significhi altro che una nuova possibilità di acquisto da parte dei precedenti proprietari, sull’emendamento della finanziaria 2010 che prevede l’introduzione della possibilità di vendita dei beni confiscati alle mafie, esprime la propria preoccupazione che l’introduzione di tale norma possa essere fonte di assoluta incertezza nell’utilizzo dei beni confiscati ed essere quindi un elemento di indebolimento nella lotta alla criminalità organizzata. Il consesso civico campobellese condivide la richiesta dell’associazione libera, di avviso pubblico e dei familiari delle vittime delle mafie, di normative efficaci e scelte concrete capaci di potenziare l’attività di coloro che quotidianamente sono impegnati nella lotta alle mafie. Esprime quindi il proprio auspicio perché il parlamento sappia trovare le modalità con cui sostenere e facilitare la trasformazione dei beni confiscati, come oggi, faticosamente, sta avvenendo grazie all’applicazione della legge 109/96, in segni tangibili di legalità e giustizia. L’odg approvato sarà inviato alle più alte cariche istituzionali. Nel corso dei lavori consiliari, inoltre, è stato approvato, all’unanimità dei consiglieri presenti, l’aggiornamento della classificazione delle vie interne del nucleo urbano di Campobello di Mazara e delle frazioni di Tre Fontane e Torretta Granitola. Rimandato alle prossime sedute, invece, l’esame degli altri punti iscritti all’odg.