Domani Mazara scende in piazza per dire "No" alla Bertolino

 La manifestazione è stata promossa per ribadire il proprio no all'autorizzazione, attraverso il decreto firmato lo scorso 6 novembre dall'Assessorato regionale al Territorio ed Ambiente, allo sversamento dei fanghi di depurazione, prodotti dalla Distilleria Bertolino di Partinico, in contrada San Nicola, in un terreno sito nelle vicinanze della Ss115 che collega Mazara del Vallo e Campobello di Mazara.E infatti prenderanno parteciperanno al corteo anche alcuni cittadini campobellesi.

Qui potete ascoltare la nostra intervista al Prof. Giacomo Anselmo, uno degli organizzatori della manifestazione:

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Ecco l'itinerario:
Ore 8.30-9,00: Raduno in piazza della Repubblica
Ore 9.30: Partenza del corteo e sfilata per le vie della città: Piazza Mokarta, Corso Armando Diaz, Via F. Maccagnone, Piazza Alcide De Gasperi, Via Vittorio Veneto, Via S.Maria di Gesù, Via F.Gioia, Ponte Nuovo (Stadio), Via Diodoro Siculo, Ponte Vecchio, Via Piersanti Mattarella, Via G.G.Adria, Piazza Regina, Molo Comandante Caito, Lungomare G. Mazzini, Via S.S. Salvatore. A seguire i manifestanti confluiranno in Piazza della Repubblica per le battute finali.
 

Questo il comunicato di fondazione del gruppo "Uniti per l'Ambiente":

Le ASSOCIAZIONI:Io non pago il pizzo, e TU?
C.S.I. Comitato Studenti Imbattibili
Comitato Cittadino per il Trasmazaro
Circolo Legambiente “Fatamorgana” Mazara
W.W.F.
Sezione Mazara Donne del Mediterraneo
singoli cittadini

PREOCCUPATI: per l’avvicinarsi del 31 gennaio 2010, data in cui la ditta Distilleria Bertolino potrebbe scaricare i fanghi di depurazione prodotti dalla lavorazione del proprio impianto industriale attivo in Partinico;
NONOSTANTE CHE : i Consigli Provinciali, Comunali di Mazara e Campobello, si siano espressi per il NO all’autorizzazione concessa dall’Assessorato al Territorio e Ambiente, ad oggi nulla è cambiato.
CONSIDERATO CHE: nessuno più ha evidenziato questo problema:

hanno dato vita al Gruppo: UNITI PER L’AMBIENTE con lo scopo di

sensibilizzare l’opinione pubblica mazarese e campobellese sui rischi che tali fanghi potrebbero procurare all’ambiente in generale, ed alle falde acquifere in particolare. Pertanto hanno iniziato una serie di Assemblee studentesche negli Istituti Superiori.
La prima si è svolta oggi presso l’Istituto Commerciale “ Ferrara” di Mazara del Vallo, il Prof. Giacomo Anselmo, coordinatore di UNITI PER L’AMBIENTE, ha tenuto una relazione presentando all’assemblea, costituita da tutti gli studenti e l’intero corpo docente, la documentazione ufficiale tra cui i decreti Dirigenziali del dott. Angelo Di Lorenzo che il 15 /01/09 autorizza, il 03/02/09 sospende temporaneamente ed infine 6/11/09 autorizza nuovamente. Stando a quest’ultimo documento la ditta potrà dal 31/01/2010 scaricare i suoi fanghi nel terreno di sua proprietà in contrada San Nicola, territorio mazarese a confine con quello di Campobello di Mazara.
Dal dibattito che ne è seguito, è venuto fuori il gravissimo rischio che questi fanghi, ricchi di azoto, penetrando nel terreno possono arrivare fino alle falde acquifere presenti in abbondanza nel sottosuolo, il che può attivare dei processi chimici tali da “arricchire” le acque di NITRATI. Sappiamo tutti a Mazara qual è la situazione delle nostre acque in relazione ai nitrati.
Particolarmente sconvolgente è stato la proiezione di un filmato, che mostrava una autobotte mentre versava i fanghi provenienti da Partinico proprio su quei terreni, allora incolti, dove tra qualche giorno la ditta potrà scaricare con regolare autorizzazione.In conclusione, l’ Assemblea ha deciso di stilare e sottoscrivere un documento di contrarietà allo scarico, da inviare ai politici locali, provinciali,regionali,nazionali ed europei affinché questo decreto autorizzativo venga DEFINITIVAMENTE REVOCATO.