Questo nell’ottica di un generale contenimento delle spese e di un maggior controllo sugli enti di formazione accreditati alla Regione”. Lo ha detto l’assessore regionale all’Istruzione e Formazione professionale, Mario Centorrino nel corso di una conferenza stampa in cui ha illustrato le linee guida del Prof per il 2010 e i nuovi orientamenti sulla formazione.
“La riduzione delle risorse del Piano è solo una delle piccole riforme – ha aggiunto – che saranno attuate. Saranno sospesi gli accreditamenti di nuovi enti gestori, sarà applicato il blocco del turn over del personale, non saranno pagate le ore inutilizzate dagli enti nei corsi di formazione e soprattutto sarà riaperto l’albo dei revisori contabili”.
Cambierà anche la modalità del trasferimento dei fondi dall’assessorato regionale alla Formazione agli enti accreditati ”il pagamento avverrà in tre trance – ha continuato – e la prima sarà pari al 50% del finanziamento”.
“Contro l’eccesso di numero di corsi di formazione – ha detto – che vengono avviati in Sicilia, saranno ridotti del 12% quelli per parrucchieri, estetiste e operatori informatici. Saranno, invece, potenziati quelli attinenti al turismo, all’energia, all’ambiente e ai beni culturali. Questo in linea con il principio della corrispondenza con i reali bisogni occupazionali della regione e le domande del mercato”. Infine “da questo momento in poi gli enti gestori dovranno presentare – conclude l’assessore Centorrino – oltre al certificato antimafia, il Durc (coumento unico di responsabilità contabile) e il certificato di Equitalia”.