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19/01/2010 05:23:07

C'è la crisi, ma le famiglie di Trapani spendono (+11,4%)

Lo rivela l’ultimo rapporto dell’Osservatorio di Findomestic Banca sul consumo di beni durevoli in Sicilia. Nel 2009, la spesa complessiva per l’acquisto di beni durevoli si è attestata a 3.676 milioni di Euro (-8,4% rispetto ai 4.014 Euro del 2008): il dato evidenzia come la contrazione dei consumi sia leggermente superiore al calo registrato nel resto del Paese (media italiana: -7,5%). Stabile il reddito pro capite nell’Isola (13.110 Euro nel 2009, +0,1% rispetto al 2008). Messina è la provincia con il più alto livello di reddito disponibile. I consumi più elevati si registrano nella provincia di Palermo. A livello provinciale non si notano grosse disparità nella distribuzione del reddito: chiudono la classifica Agrigento (12.447 Euro nel 2009, con una flessione dello 0,2% rispetto ai 12.475 del 2008) e Caltanisetta (con un reddito stabile, a quota 12.118 Euro). Prima, come detto, è Messina (con 13.969 Euro di reddito disponibile pro capite, in crescita dello 0,5%), in crescita anche Enna (a quota 13.432 Euro, con un incremento dello 0,1% rispetto ai 13.422 Euro del 2008). Stabile Palermo (con 13.322 Euro, contro i 13.327 Euro dell’anno precedente). Le cifre del comparto mobili hannFranchising.gifo inciso maggiormente sui bilanci familiari, dopo le spese per auto nuove. Palermo è la realtà più consistente, in termini di volumi di spesa, con 250 milioni di Euro destinati a questo genere di beni durevoli; seguono Catania (con 220 milioni di Euro), Messina (132 milioni di Euro). Ma Agrigento fa registrare volumi per 91 milioni di Euro. In elettrodomestici bianchi e piccoli abbiamo speso 18 milioni di euro contro i 64 milioni di Palermo, e i 50 milioni di Catania. Quanto all’acquisto di elettrodomestici bruni, è sempre Palermo a mantenere la testa della classifica dei consumi con 59 milioni di Euro, Siracusa e Agrigento sono entrambe a quota 17 milioni di Euro. Il comparto informatica, infine, che nel complesso in Sicilia nel 2009 valeva circa 87 milioni di Euro, ha registrato consumi complessivi di circa 22 milioni di Euro a Palermo, 7 milioni di Euro a Trapani, Agrigento e Siracusa. Da notare come tutti i mercati in tutte le province abbiano presentato nel corso del 2009 un andamento della spesa (-8,4%) peggiore rispetto alla media nazionale e a quella delle regioni del Sud (entrambe -7,5%). Tutti i mercati in tutte le province hanno presentato risultati pesantemente negativi in valore, con l’unica eccezione degli acquisti di motoveicoli (-5,1% la variazione della spesa familiare in regione, a fronte del -7,9% medio nazionale), in forte espansione ad Agrigento (+17,5%) e Trapani (+11,4%), e in crescita più contenuta a Enna, Ragusa e Messina. Agrigento è risultata nel 2009, come detto, anche la prima provincia siciliana per crescita delle immatricolazioni di auto nuove realizzate dalle famiglie (+13,4%). Il reddito pro-capite siciliano, espresso in termini nominali, è stato tra i pochi a evidenziare una tenuta sui livelli del 2008, attestandosi a 13.110 Euro. La Sicilia mostra un reddito per abitante tra i più bassi della graduatoria, collocandosi come nel 2008 in penultima posizione dopo la Campania. Il reddito per abitante mostra un divario di quasi 5.000 Euro in meno rispetto alla media italiana (225 Euro meno della media del Mezzogiorno).