"Davvero impressionante e inaspettato quanto sta accadendo - commenta il Presidente, Gianni Sardo - perchè la piena è arrivata molto velocemente e nonostante l'anno scorso grazie all'Assessore Salvatore Adamo si siano fatti importanti interventi sulla foce, purtroppo la portata dell'acqua questa volta supera la capacità della bocca del fiume di farla defluire". L'acqua ha invaso strade, case, campi. Gli abitanti delle abitazioni sono stati avvisati e messi al sicuro. Allertata la Direzione Regionale della Protezione Civile, che ha il compito di avvertire l'Amminstrazione Comunale di Marsala. Dal Comune, comunque, non arriva nessuna notizia.
L'ultimo straripamento del fiume Sossio fu un anno fa, nella notte tra il 31 Gennaio e il 1° febbraio 2009. Per quella vicenda la giunta chiese lo stato di calamità. I danni ammontarono a circa tre milioni e cinqucentomila euro.
Se è assente l'Amministrazione di Marsala, è invece subito operativa l'Amministrazione Comunale di Trapani, sul fronte di un'altra emergenza.
Le intense piogge di questa notte e di tutta la mattinata hanno causato lo straripamento del torrente Verderame nella frazione di Salinagrande.
L’Amministrazione Comunale di Trapani è prontamente intervenuta con i propri mezzi, ma la quantità di acqua che tracimava, invadendo molte abitazioni e magazzini più a valle era di gran lunga maggiore rispetto a quella che le pompe riuscivano a prelevare per rimetterla nell’alveo del fiume. Il Comune ha provveduto a distribuire i sacchi di sabbia, che aveva acquistato, agli abitanti, affinché si potessero contenere i danni. La strada provinciale 21 è stata chiusa.
L’Amministrazione, oltre ad avere eseguito gli interventi di emergenza, ha verificato la funzionalità dell’impianto di sollevamento, che è risultata efficiente, ma non sufficiente a contenere l’acqua che fuoriusciva dal torrente. Si è provveduto quindi all’immediata installazione di ulteriori pompe.
La zona è costantemente tenuta sotto controllo e la strada provinciale continua allo stato ad essere chiusa.
In mattinata il Sindaco Girolamo Fazio, constatata la situazione che si presentava grave, ha chiesto al Prefetto, al quale ha evidenziato che la situazione avrebbe potuto ulteriormente aggravarsi, di recarsi con lui sui luoghi, al fine di constatarne lo stato. Nel corso del sopralluogo assieme al Prefetto risultava di tutta evidenza come la causa della tracimazione del fiume, al di là dell’evento meteorologico, è stata determinata dall’abbassamento degli argini e dal fatto che il letto risulta innalzato in dipendenza della mancata pulizia nel tempo, che ha causato l’impossibilità di regimentare le acque con la conseguenza dell’allagamento della frazione.
L’Amministrazione Comunale ha più volte sollecitato il Genio Civile, competente ad intervenire, a provvedere alla pulizia del letto del fiume, ma non ha mai ricevuto alcun riscontro. Il 7 ottobre scorso il Sindaco ha perfino emesso un’ordinanza che imponeva al Genio Civile ed all’Assessorato Regionale ai Lavori Pubblici di intervenire per la pulizia del torrente. L’ordinanza era stata trasmessa anche alla Procura della Repubblica.
Il Prefetto, resosi conto della situazione, ha indetto una riunione per lunedì mattina.
LA SITUAZIONE IN SICILIA. Piogge forti sulla Sicilia, stanno causando gravi disagi, anche alla circolazione. Sulla Palermo - Catania questa mattina un incidente ha coinvolto diverse auto, causando il ferimento di alcune persone. Una frana causata dalle piogge intense questa mattina, ha interrotto la linea ferroviaria Trapani - Alcamo, in località Milo. Nevica sull'Etna, dove gli impianti di risalita sono stati chiusi per il vento. A Palermo, nelle immagini, si segnalano allagamenti in varie zone della città. Un miglioramento delle condizioni meteo è previsto solo a partire da domenica.