L'azienda è stata assorbita dalla "Omega" ed i dipendenti non sono riusciti, finora, ad instaurare un contatto con i nuovi gestori. A turno occupano i locali ubicati in via Formica (palazzo Venuti) e preannunciano lo sciopero della fame.
La manifestazione di protesta, autorizzata dall'amministratore della Multimedia Planet, Antonio Battaglia, viene mantenuta nella sede con una turnazione in gruppi negli uffici del primo piano, ma anche con un cartello, «Occupazione permanente». La controparte non è rappresentata solo dai vertici dell'azienda, perché «la Multimedia Planet – ricordano i dipendenti – fa parte del gruppo Phonemedia assorbito dalla società Omega Spa, con l'altra azienda trapanese B2B». I ritardi nelle retribuzioni interessano610 dipendenti contrattualizzati e circa 200 collaboratori a progetto, tra Multimedia Planet e B2B.
"La decisione, seppure condivisibile, di occupare la sede dell'azienda è s
tata presa soltanto da una parte dei lavoratori ai quali va tutta la nostra solidarietà", dichiara Francesco Silvano, segretario generale della Uilcom di Trapani. "In queste ore stiamo tentando, insieme con le altre organizzazioni sindacali, di trovare una soluzione. Abbiamo sollecitato il governo ad attuare tutte le procedure necessarie per rendere possibile l'applicazione degli ammortizzatori sociali in deroga, non ancora previsti per questa categoria. Abbiamo anche avviato dei contatti con le imprese al fine di tentare di salvaguardare le commesse. Sul piano locale, intendiamo chiedere all'assessore regionale al lavoro di convocare un tavolo congiunto al fine di sollecitare il governo regionale a farsi portavoce delle istanze dei lavoratori in ambito nazionale".
Sono oltre seicento i lavoratori che prestano servizio presso i call center delle società Multimedia Planet e B2B di Trapani. Il sindaco di Trapani Mimmo Fazio ha incontrato ieri gli occupanti ai quali ha espresso piena solidarietà.
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