Tuttavia abbiamo un po' di tempo per decidere, perche' la produzione continuera' fino alla fine del 2011". Claudio Scajola, ministro per Sviluppo Economico, difende Termini, che "non va ridimensionato", anche se "bisognera' anche vedere l'andamento delle vendite nel 2010. Io non dispero che Fiat possa tornare sui suoi passi, anche perche' le diseconomie dello stabilimento siciliano saranno annullate con gli investimenti in infrastrutture che il governo e la Regione Siciliana sono pronti a realizzare".
Lo ha spiegato il ministro in un'intervista a Milano Finanza, aggiungendo che "per cominciare a esaminare a fondo la situazione terremo subito, alla ripresa di gennaio, un tavolo tecnico con Fiat, sindacati e Regione. Nel frattempo cercheremo all'estero se ci sono interessi da parte di altri produttori a venire a produrre in Sicilia". Scajola poi afferma che "e' sbagliato considerare gli incentivi all'acquisto di auto sicure ed ecologiche come un aiuto alla Fiat" perche' "hanno risollevato tutto il settore, che nei primi mesi dell'anno aveva accusato crolli del 30-40% e ora ha praticamente recuperato le immatricolazioni del 2008".