ha finanziato con € 239.250,00 (50% del totale), il progetto IMPETUS (Idrogeno Marino Per Energie Terrestri Utilizzabili e Sostenibili) che attraverso l’energia del moto ondoso intende sviluppare un ciclo di produzione di energia alternativa e rinnovabile.
L’elaborazione progettuale è di un gruppo di lavoro costituito dal Dipartimento di Ricerca Energetica ed Ambientale dell’Università degli Studi di Palermo (D.R.E.A.M.), dal Consorzio Universitario della Provincia di Trapani, dalla Società SGES s.r.l.
“Il progetto – ha commentato il presidente della Commissione Ambiente e presidente del Consorzio Universitario della provincia di Trapani, Antonio d’Alì – ha una grande portata innovativa e sarà interamente realizzato a Trapani. Ne ho seguito attentamente lo sviluppo e ritengo possa trovare applicazione in aree sottocosta, attraverso campi boe, anche di piccole dimensioni. Penso ad una sua attivazione nelle isole minori, ma anche nei pressi di piccole città costiere che possono così avere una fonte di produzione di energia non inquinante. È comunque un progetto che, utilizzando l’energia cinetica del moto ondoso e delle maree, potrà trovare potenziali sviluppi applicativi anche durante la fase sperimentale ed è destinato a dare un suo contributo alla ricerca tecnologica per l’uso di energie alternative rinnovabili”.
Tra i progettisti anche un giovane ingegnere trapanese, Francesco Saluto che affiancherà i professori Vincenzo Franzitta, Marco Trapanese e Gianluca Scaccianoce del DREAM, Università degli Studi di Palermo.
Il progetto IMPETUS intende sviluppare un sistema di produzione, stoccaggio e distribuzione di idrogeno, gas da utilizzare come fonte di rifornimento per un autobus ad idrogeno per il trasporto pubblico.
Per raggiungere questo obiettivo gli impianti (generatore elettrico da moto ondoso e il sistema di produzione di idrogeno ai fini del rifornimento dell’autobus ad idrogeno), saranno realizzati a ridosso di uno specchio d’acqua antistante Torre di Ligny, sito individuato da uno studio effettuato dall’Università degli Studi di Palermo, e ritenuto ottimale per le caratteristiche delle correnti marine e delle perturbazioni della superficie delle acque. La realizzazione di questo progetto evidenzierà le potenzialità del moto ondoso per la produzione di energia, anche rispetto alle altre fonti rinnovabili tradizionali (fotovoltaico ed eolico), non solo dal punto di vista di produzione energetica, ma anche dal punto di vista di impatto ambientale e sociale.
Dal punto di vista più prettamente scientifico la ricerca ha i seguenti obiettivi:
? acquisizione informazioni sulle caratteristiche del moto ondoso nella zona del Trapanese in Sicilia;
? atlante delle caratteristiche del moto ondoso lungo le coste della Sicilia
L'estate è una stagione di svago e avventure, con le sue giornate lunghe e il clima caldo che invogliano a viaggiare e trascorrere più tempo all'aperto. Tuttavia, con l'aumento del traffico e le condizioni stradali a volte...
“Non c’è la volontà di applicare le norme per tutelare la riserva dello Stagnone di Marsala. Dal sindaco Grillo dichiarazioni fuorvianti”. E’ quanto dice Augusto De Santis, del Comitato No Grandi Eventi, che...
CONTENUTO SPONSORIZZATO. Grillo: “L'incontro con i cittadini di Ciavolo, Ciavolotto, Scacciaiazzo e Digerbato è stato ricco di entusiasmo. Grazie ai fondi regionali, nazionali e comunitari, stiamo portando avanti progetti...
La Sicilia sta affrontando una grave emergenza idrica che colpisce duramente la provincia di Trapani e altre aree dell'isola. Durante una riunione presieduta dal Prefetto Daniela Lupo, si è fatto il punto sulle misure di mitigazione e sulle...
Un connubio perfetto di musica, vino e gusto siciliano ha animato la serata del 10 luglio al Lido Boeo di Marsala. Protagonista indiscussa l'affascinante voce della cantante Neja, che ha incantato il pubblico con la sua musica, trasmettendo passione...
Sezioni
