L’importo complessivo dell’opera è di € 660.000,00 di cui € 600.000,00 ottenuti attraverso un finanziamento del Dipartimento regionale della Protezione Civile e € 60.000,00 con fondi comunali.
L’importo contrattuale è di € 410.439,28 oltre ad € 11.860,67 per oneri sicurezza. Le Ditte partecipanti sono state 110, le imprese ammesse 106 e le imprese escluse 4.
L’opera di proprietà comunale è ubicata nel Centro storico e sarà adibita a Pinacoteca e Sala Mostre.
Il responsabile unico del procedimento è l’Architetto Salvatore Montalbano. I lavori inizieranno a febbraio e si concluderanno entro il 2010.
“Restituiamo alla Città – dichiara il Sindaco Ciro Caravà – una delle più importanti Chiese a pianta ottagonale ancora esistenti in Sicilia, che destineremo a spazio di uso collettivo alle attività culturali dei giovani per ridare vita al centro storico”.
“Grazie all’impegno di questa amministrazione siamo riusciti ad ottenere i finanziamenti necessari – dice l’Assessore comunale ai Lavori Pubblici Maurizio Agola – per il recupero di un importante opera architettonica”.
Chiesa Maria SS. Addolorata situata nel centro storico del Comune di Campobello di Mazara ha origini molto antiche: la sua costruzione ebbe inizio nell’anno 1810 per volontà di alcuni facoltosi cittadini di Campobello di Mazara, i quali, pochi anni prima, avevano ratificato con apposito atto notarile l’accantonamento annuale di un fondo destinato alla edificazione della Chiesa da donare in seguito alla omonima Confraternita.
L’edificio è stato provato dal sisma del Belice avvenuto nel 1968.
Obiettivi: riqualificazione del quartiere che diventerà punto di riferimento della comunità campobellese; restituzione alla pubblica fruizione di un “contenitore” che potrà divenire una significativa struttura pubblica per attività culturali, infatti la chiesa verrà adibita a pinacoteca e sala mostre ed esposizioni.