Lo prevede un ordine del giorno presentato all’Assemblea Regionale Siciliana da Camillo Oddo, deputato regionale del Partito Democratico e vicepresidente dell’Ars, che “impegna il presidente della Regione e il presidente dell’Ars ad intervenire presso il presidente della Repubblica e il parlamento nazionale”. Il documento è stato firmato da tutti i deputati del gruppo PD.
“Questa norma – aggiunge – è uno schiaffo per la Sicilia: sia perché i beni potrebbero tornare in possesso della criminalità sia perché la Sicilia, che paga il prezzo più alto dell’oppressione mafiosa, vedrebbe dirottato altrove il ricavato dell’eventuale vendita dei beni. Mi auguro – conclude Oddo - che l’ordine del giorno sia approvato a larghissima maggioranza dall’Ars così come è avvenuto nei mesi scorsi, quando la legge regionale sulle norme antimafia è stata approvata ad unanimità”.