Quantcast
×
 
 
30/11/2009 04:24:15

"Salviamo il porto di Marsala", ma al tavolo tecnico la Regione non si presenta

ssente principale il rappresentante dell’Assessorato ai Lavori Pubblici, ente quest’ultimo che esercita la giurisdizione sulla struttura portuale marsalese. Nel corso dell’incontro, prima il Sindaco Carini e successivamente il Comandante Cascio, hanno fatto un attenta disamina su quelli che sono i problemi che compromettono sia la stabilità della struttura che la sicurezza. I problemi più urgenti riguardano la diga foranea di ponente (molo della lanterna rossa), la banchina curvilinea, il molo Florio e l’escavazione dei fondali. In particolare nel molo di ponente la situazione è davvero precaria: il segnale luminoso rosso è inattivo da circa un mese per la rottura del cavo di alimentazione elettrica è l’intera struttura rischia di essere sommersa dalle onde dopo le recenti mareggiate di ottobre che ne hanno ulteriormente indebolito la staticità.
“ Siamo di fronte ad una vera è propria emergenza porto- sottolinea il Sindaco. Con la riunione odierna abbiamo fatto il punto sulla situazione ed abbiamo sostanzialmente deciso di intervenire in una duplice direzione. Da un lato metteremo a confronto i progetti presentati per i relativi finanziamenti dall’altro dobbiamo urgentemente trovare una soluzione ed i relativi fondi per fronteggiare le emergenze che ci ha evidenziato il Comandante Cascio. Il mio rammarico è che oggi nessun rappresentante dell’Assessorato ai Lavori Pubblici, seppure avvisato per tempo (da 20 giorni), ha partecipato a questo tavolo tecnico. Da parte mia – conclude Carini- ho contattato immediatamente la segreteria dell’Assessore Beninati, titolare della delega ai lavori pubblici della Regione, e mi auguro che – come promesso- ci fissino un incontro entro il prossimo 3 dicembre a Palermo”.
Nel corso dei lavori di questa mattina è emerso che esistono dei progetti per la ristrutturazione del Porto. Il Comune ha già presentato istanza, per un importo di 600 mila euro per la sistemazione di una parte della mantellata della banchina curvilinea; la Provincia un’altra di pari importo – come ha riferito l’Assessore Lauria- per il rifacimento dello scalo merci. Inoltre, il Dipartimento della Protezione Civile ha indicato con priorità uno (massima urgenza) l’intervento di 2 milioni e 500 mila euro per attuare una consistente manutenzione straordinaria di tutto il Porto. A ciò si vanno ad aggiungere i lavori che dovrebbero riprendere e che sono stati temporaneamente sospesi per inadempimenti delle clausole contrattuali delle ditte appaltatrici.
Intanto il Comandante Cascio ha ribadito che il Porto per motivi di sicurezza continua ad essere interdetto, in diverse parti, all’utenza.
 



Native | 2024-12-20 09:00:00
https://www.tp24.it/immagini_articoli/24-03-2021/1616566080-0-etna-un-altra-eruzione-fontane-di-lava-e-boati-il-video.jpg

Plug-in Hybrid SUV, con Lexus la guida diventa emozione

I Plug-in Hybrid SUV sono la scelta ideale per chi vuole avvicinarsi in modo graduale alla guida in modalità elettrica. L’esperienza Lexus ha dato vita a una motorizzazione superiore, che coniuga elevate performance e una grande...