Iniziamo dalla fine. A 25 secondi dal termine, sul risultato di parità ed in inferiorità numerica per l’espulsione temporanea di Nino D’Aguanno, la compagine lilybetana ha avuto per due volte l’occasione di realizzare il goal da tre punti ma la latitanza della “dea bendata” e l’imprecisione sotto rete non hanno permesso di conquistare la terza vittoria stagionale.
Per dovere di cronaca, è giusto ricordare che la squadra del presidente Di Girolamo è stata costretta a giocare buona parte dell’incontro senza uno dei suoi migliori atleti, Daniele Lucido, che, a seguito di uno scontro di gioco, ha dovuto abbandonare il campo, soccorso dagli operatori del 118, per un problema al ginocchio destro. L’augurio della società e di tutto lo staff tecnico è quello di una pronta guarigione.
Delusione, rabbia e sconforto sono i sentimenti che, ad oggi, aleggiano all’interno dello spogliatoio azzurro; infatti, questo pareggio interno complica notevolmente il cammino dell’Imex Giovinetto Marsala che sarà costretta a vincere lontano dal Palasport di Petrosino per conquistare l’accesso ai play off promozione. Attualmente i marsalesi si attestano al terzo posto in classifica, in coabitazione proprio con la compagine etnea, a quota 7 punti ed alle spalle della corazzata alcamese della So. Edil e dell’Enna, prossima avversaria in campionato.
“Siamo stati sfortunati ed abbiamo pagato a caro prezzo l’infortunio di Daniele Lucido – questo il commento di un amareggiato Onofrio Fiorino – il Catania è senza ombra di dubbio una delle migliori squadre che abbiamo affrontato, sia sotto il profilo atletico sia per quanto concerne l’organizzazione di gioco e l’aggressività difensiva; nonostante tutto, però, abbiamo avuto in mano la palla da tre punti ed abbiamo fallito la conclusione con il nostro Davide Gulino. Già questa sera torneremo ad allenarci con la consapevolezza che per un lungo periodo ci verrà meno un atleta di provata esperienza e della caratura tecnico di Lucido (siamo in attesa di conoscere l’entità dell’infortunio al ginocchio destro) e che il prossimo weekend sarà vietato sbagliare in quel di Enna. Solo conquistando la prima vittoria esterna e dando continuità ai nostri risultati, potremo ambire ad un piazzamento nella griglia play off”.
A fare da eco alle parole del tecnico, quelle di Nino D’Aguanno: “Peccato davvero! Abbiamo perso due punti per strada che, secondo me, sarebbero stati meritati. Nonostante l’infortunio a Lucido e le precarie condizioni fisiche di Gulino, siamo riusciti a trovare un nuovo equilibrio in campo e, soprattutto, siamo stati bravi a non mollare mentalmente. Gli errori sotto porta ci possono anche stare ma, qualche decisione dubbia della coppia arbitrale come per esempio la mia espulsione a meno di due minuti dal termine, ha avuto anche il suo peso sull’esito finale del match. Inutile stare qui a piangerci addosso, dobbiamo rimboccarci le maniche e concentrarci sull’incontro di sabato ad Enna”.