“Questa Amministrazione non ha abbandonato affatto i cittadini, trincerandosi dietro al fatto che la raccolta dei rifiuti non è più una competenza comunale. Al contrario nei mesi precedenti il passaggio ufficiale (2 novembre) del servizio alla Aimeri Ambiente, abbiamo seguito costantemente e da vicino le fasi preliminari della cessione del servizio”.
In realtà in città la sensazione che si è avuta, confermata anche da numerosi consiglieri della maggioranza e da alcuni assessori della Giunta Carini, è che si è arrivato a questo appuntamento nettamente impreparati, e ora si rincorre il tempo perso.
Carini si difende anche dagli attacchi di maggioranza e opposizione su come è stata gestita la transizione del personale: “La nostra “vigilanza” non è venuta meno successivamente, quando si è trattato di far osservare il rispetto degli impegni contrattuali, soprattutto in tema di personale. Su questo fronte siamo stati inflessibili. Abbiamo così assicurato assistenza ai lavoratori (di ruolo, precari e trimestralisti) nella delicata fase di reclutamento. In più, avere stabilizzato oltre 140 lavoratori - cioè assicurato uno stipendio certo alle rispettive famiglie - non può certo passare inosservato, né essere derubricato a semplice risultato ingigantendo, a torto, la questione delle 18 o 36 ore contrattuali.
E veniamo alla qualità del servizio di raccolta differenziata, che l’ATO TP1 ha appaltato alla società Aimeri. Qui Carini sembra scaricare ogni sorta di responsabilità: “Lo abbiamo detto da subito e ripetuto più volte in ogni occasione: si tratta di una sorta di “rivoluzione” delle nostre abitudini e i disagi, nella fase iniziale in cui siamo, sono messi nel conto. Qualcuno ha detto - e mi trova concorde - che Marsala sta attraversando una fase di transizione simile al passaggio dalla lira all’euro. Ma, aggiungo io, con l’aggravante che la raccolta differenziata coinvolge direttamente il senso civico di ciascuno di noi. E questo è un punto delicato, che coinvolge la sensibilità di ogni cittadino sia ad adeguarsi da subito al nuovo servizio e, ancor prima, a percepirlo come contributo necessario per una migliore difesa dell’ambiente, a beneficio del territorio, di tutti noi e delle generazioni future.
In conclusione, se da un lato continua la nostra decisa azione volta a far svolgere in maniera efficiente il servizio di raccolta differenziata dei rifiuti; dall’altro, questa Amministrazione non può che ribadire quanto sia fondamentale la collaborazione dei marsalesi per il corretto smaltimento dei rifiuti e il massima decoro della nostra Città”.
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