E’ intenzione della nostra
amministrazione, intestare alcune strade di Mazara del Vallo ai motopesca,
che sono naufragati in mare, dal 1944 ad oggi.”
Queste le dichiarazioni del Primo Cittadino di Mazara del Vallo, on.le
Nicola Cristaldi, al termine della Giornata Nazionale dei Marinai Scomparsi
in Mare. La ricorrenza iniziata in cattedrale con la celebrazione della
messa da parte di padre Orazio Placenti, è terminata con la deposizione di
una corona di alloro in mare effettuata dagli uomini della capitaneria di
porto nel tratto di mare prospiciente il lungomare Mazzini.
Alla celebrazione era presente l’assessore provinciale alla pesca Nicola
Lisma, “il mio incarico istituzionale, mi porta quest’oggi ad essere
presente in rappresentanza della Provincia di Trapani, ma al di là di quello
che rappresento istituzionalmente, quella di oggi – afferma l’assessore
Lisma - è una ricorrenza molto sentita da chi, come me, intreccia le proprie
radici e la propria storia con il mare.”
L’amministrazione è al lavoro per intitolare alcune strade di Mazara del
Vallo ai pescherecci naufragati dal 1944 ad oggi: il S.S. Salvatore, Maria
Laura, Maria Madre, Andromeda, S. Ignazio, Ben Hur, Prudentia, Massimo
Garau, Demetrio, Nuovo N’Giolo’, Francesco Gancitano ed in ultimo il Thetis,
il natante del CNR adibito alla ricerca.