Mazara: celebrata la festa del cambiamento

Alla manifestazione ha partecipato il sindaco della città On.le Nicola Cristaldi, appena rientrato dal viaggio istituzionale in terra tunisina. Dopo i saluti del dott. Abdelalì, che ha sentitamente ringraziato l’amministrazione comunale, i dirigenti e tutti i dipendenti comunali per la continua e solerte azione di aiuto nei confronti della comunità della sua gente, ed aver ricordato l’importanza della rielezione del presidente Ben Ali, è intervenuto il sindaco On.le Nicola Cristaldi, che, appena giunto dalla visita ufficiale a Tunisi, ha ribadito i forti legami di amicizia che vi sono tra Mazara e la Tunisia, sottolineando l’ottima ospitalità che ha ricevuto nel viaggio appena terminato, e si è soffermato ad enucleare i progetti che l’amministrazione comunale ha in cantiere per una maggiore e migliore integrazione con le comunità extracomunitarie presenti nel territorio. Il Sindaco, nel corso del suo intervento ha annunciato che nei prossimi mesi sorgerà nel centro storico la Casa Tunisia, un immobile di proprietà comunale che verrà allestita per tutti i tunisini che vivono in città, e sorgerà di fronte al centro multi culturale, che trasformerà il vecchio cinema Diana, in un centro multi etnico all’avanguardia, per ribadire con forza che la pacifica convivenza tra i popoli è possibile, e rilanciare l’ambizione di Mazara del Vallo a divenire Capitale del Mediterraneo. Il Sindaco Cristaldi, inoltre, ha comunicato all’assemblea che nel 2011 si terrà a Mazara del Vallo il “Festival Mediterraneo della Tolleranza”, progetto al quale sta lavorando da tempo il prof. Fouad Khaled Allam, consulente dell’amministrazione comunale, e per la cui realizzazione è intendimento del primo cittadino costituire un comitato organizzativo misto, per la migliore riuscita dell’evento. In chiusura del suo intervento, ha ricordato altresì lo storico gemellaggio tra la città di Mazara del Vallo con Mahdia, legame nato nel lontano 1973, e al quale è intendimento del sindaco dare nuova linfa. La serata è poi proseguita per tutti i partecipanti all’assemblea con musiche e balli.