Come nelle fiction, almeno per questa settimana, gli ausiliari hanno avuto il cuore d'oro. Per abituare la popolazione a convivere con la loro pres
enza, in questi primi giorni si sono limitati ad avvisare i contravventori (coloro che posteggiavano senza tagliando) con un cordiale messaggio sul parabrezza nel quale era specificata l'infrazione commessa e la speranza di un ravvedimento futuro. Una lezione di stile. Dopo tanti mesi a dubitare dei corsi per ausiliari fatti senza la giusta pubblicità, della iscrizione ai corsi di parenti di amministratori e vigili, loro non si sono vendicati proteggendo a spada tratta i loro piccoli feudi blu, piuttosto hanno sfoggiato benevolenza e sobrietà.
La stessa delicatezza non si può attribuire al Comune di Pignataro Maggiore (CE), dove il Comandante dei Vigili, Alberto Parente, lo scorso settembre ha deciso "in Autotutela di sospendere l'affidamento di ogni servizio concesso in Appalto alla Soes Spa (i tre servizi: Gestione della Sosta a Pagamento; Gestione delle Sanzioni Amministrative derivanti da violazioni al Codice della Strada; Servizio di Noleggio, Installazione e Manutenzione dei Dispositivi di Controllo Automatico e Mobile delle violazioni al CdS) con effetto immediato e fino all'adozione di definitivo provvedimento". La sospensione consegue le indagini che sta conducendo la Procura di Santa Maria Capua Vetere (CE) e ha visto tra l'altro il sequestro delle apparecchiature della ditta SOES.
Anche nel casertano le voci di assunzioni pilotate in capo alla Soes spa si erano fatte sempre più insistenti, tanto che l'amministratore unico della società, Tommaso Strazio, aveva dovuto dichiarare:
“Sarebbe truffa assumere personale liberamente senza pressioni di alcuno perché qui, nessuno conosce qualcuno? Sarebbe truffa assumere la figlia o il figlio di qualcuno solo perché risulta essere capace di far parte dell’organico di un’azienda senza neanche sapere a chi fosse figlia o figlio perché questo non ci interessa e non ci ha mai interessato? Verrebbe quindi spontaneo pensare, a questo punto, che la disinformazione perpetrata ad arte è legata ad un progetto mediatico studiato a tavolino per screditare il lavoro e l’impegno di chi ha sempre detto no a certe logiche e questo probabilmente per dare spazio, invece, a chi quelle logiche le condivide.
Assumere la figlia o il figlio di qualche amministratore, per la legge dei grandi numeri, è un'eventualità. Ma se accade nel casertano, se accade nel trapanese, è ancora causalità?