Vittoria netta delle azzurre che dal primo all’ultimo minuto hanno imposto il loro ritmo, aiutate anche dall’aver giocato per ben 71 minuti in superiorità numerica, per la giusta espulsione del portiere avversario che al 19’, atterrava appena fuori dall’area Luisa Sclafani ormai lanciata a rete. Fallo da ultimo uomo ed espulsione sacrosanta.
Ottimo l’approccio alla gara delle lilibetane, anche se la qualità del gioco espressa non è stata quella di Bari. Già all’8° le azzurre, con la Settecasi, sfiorano il vantaggio, che arriva al 32’ con Giusy Filengeri. Sul finire del primo tempo sciagurato errore della Sclafani, che tutta sola e da ottima posizione, calcia maldestramente fuori, buttando alle ortiche la possibilità di chiudere l’half-time sul 2-0. Nella ripresa è sempre il Marsala a fare la gara con la Filingeri che al 61’ si fa ipnotizzare dal portiere che nulla può, un minuto più tardi, sulla Russo che deposita in rete il gol del raddoppio. A tre minuti dalla fine trova gloria anche la Marrone che servita in piena area da Linda Buggea piazza in rete il gol che fissa il risultato sul 3-0.
Gli unici acuti delle ospiti al 74’ con Iaciancio e al 91’ con Capalbo che da lontano trovano però pronto il portiere Barbera.
“Risultato che ci rende felici, con punti pesanti che muovono la classifica e fanno morale. Ma una maggiore concentrazione sotto porta e una qualità di gioco più fluida mi avrebbero fatto ancora più felice”. Queste le dichiarazioni del tecnico Chirco a fine gara.
Nulla di grave, infine, per Valeria Cuccia, uscita anzitempo per una forte botta ad un braccio e costretta a sottoporsi ad accertamenti radiologici in
ospedale. Fortunatamente solo una forte contusione e scongiurata la paura per una sospetta frattura.