erializzarsi la prospettiva di una vittoria da tre punti.
“Forse non eravamo più abituati a giocare a certi livelli” – commenta coach Sarcinella – “ma nonostante ciò eravamo sempre avanti, ma i cali nei finali di set ci sono costati cari, e i set li abbiamo persi in quel modo. Dall’altra parte avevamo una squadra di livello, con due giocatrici da serie A1 e una palleggiatrice che riesce perfettamente ad intuire le intenzioni delle avversarie. Abbiamo murato male, e battuto con troppa facilità, e concedere a queste avversarie ricezioni agevoli vuol dire lasciargli fare quello che vogliono. Bisogna prendere più coscienza dei propri mezzi, perchè anche noi abbiamo giocatrici di prima fascia. Oggi nei momenti di difficoltà abbiamo gestito male le emozioni, e siamo andati giù”.
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