Al termine di un match giocato a senso unico, i ragazzi di coach Cardillo sono riusciti a conquistare la quarta vittoria, in altrettante gare disputate, confermandosi la squadra rivelazione del torneo di serie “C”. Infatti, al comando in compagnia della Rosmini Erice, la Cestistica si candida ufficialmente per poter recitare un ruolo da protagonista in un torneo che, almeno finora, ha evidenziato un sostanziale equilibrio.
“Sono contento di aver centrato un altro successo importante – ha dichiarato con molta
soddisfazione il tecnico Massimo Cardillo – i miei ragazzi sono tornati a giocare su buoni livelli dopo la prova contro il Licata dove, nonostante la vittoria, avevano evidenziato qualche limite in fase d’attacco. Abbiamo dimostrato ancora una volta che la nostra forza il gruppo. A conferma delle mie parole, invito tutti a guardare il tabellino! Tutti i ragazzi a disposizione hanno giocato e tutti hanno realizzato dei canestri utili per la vittoria. Non dobbiamo guardare la classifica e, da subito, dobbiamo archiviare questo match e pensare alla prossima gara interna contro la Pallacanestro Erice”.
Tornano ad esaminare il match di sabato contro il Cus, emerge un dato abbastanza interessante; come evidenziato dal tecnico, Castiglione e compagni sono tornati a fare tanti punti grazie a delle buone soluzioni offensive ma, contestualmente, in alcune fasi di gioco hanno lasciato troppa iniziativa alla formazione avversaria. Nel primo quarto, dopo aver preso il largo con 9 punti consecutivi di Tagliareni, la squadra ha rallentato permettendo ai palermitani di rientrare in partita e di chiudere sul 16-16. Nei restanti quarti, invece, seppur con qualche pausa, i ragazzi del patron Pizzo hanno sempre avuto in mano le redini del gioco ed hanno chiuso agevolmente l’incontro.
Questo il tabellino finale: Guido Menaldi 19, Gabriele Bergamini 8, Vittorio Tagliareni 17, Gianni Trevisano 6, Alessandro Campo 7, Francesco Castiglione 12, Gaspare Erice 4, Andrea Leone 8, Camassa 2, Danilo Di Via 2, Giovanni Catania 2 e Giuseppe Messina 1.
Bruna Roccamena