in atto sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno nel Comune lilibetano, è stato fermato ieri pomeriggio da una gazzella dei Carabinieri che stava effettuando un servizio di controllo alla circolazione stradale.
A finire in manette, GRANATA Nicolò Salvatore, nato a Marsala, cl. 1968, operaio, già noto alle Forze dell’Ordine, che è stato controllato
a bordo di un autoveicolo privato, mentre veniva trasportato come passeggero.
I Carabinieri, all’atto del controllo, hanno da subito percepito uno strano comportamento da parte del GRANATA Nicolò che, alla richiesta dei documenti, ha fatto trasparire segni di disagio.
Da un attento esame del documento di identità, i militari dell’Arma hanno percepito che lo stesso era contraffatto e pertanto hanno condotto in caserma il RUGGERI al fine di eseguire ulteriori e più approfonditi accertamenti.
Nel corso degli accertamenti è emerso che il soggetto fermato, poi identificato nel predetto GRANATA, era destinatario di una misura di prevenzione disposta dall’A.G. che gli imponeva di permanere nel comune di residenza, appunto quello di Marsala (TP).
Stante la flagranza di reato il GRANATA Nicolò Salvatore veniva tratto in arresto e su disposizione del Magistrato di Turno presso la Procura della Repubblica del Tribunale di Patti, lo stesso veniva poi condotto presso il Carcere di Messina Gazzi dove permarrà in attesa dell’udienza di convalida.