Il Distretto e l’Ipalmo si propongono attraverso l’integrazione delle reciproche competenze ed esperienze di offrire sia in Italia che all’estero, co
n particolare riferimento ai paesi del Mediterraneo progetti integrati per accrescere quelle sinergie economiche utili allo sviluppo della filiera della pesca, delle aziende del settore ittico e del territorio.
“L’accordo che è stato firmato – dichiara Giuseppina Adamo – ci darà ancora di più la possibilità di avviare una campagna di informazione del settore pesca e dell’intera filiera, avviare una rete di collaborazione con i Paesi del Mediterraneo e realizzare interventi a favore degli operatori del settore ittico”.
L’Ipalmo garantirà al Distretto conferenze, incontri, workshops sia a livello nazionale che internazionale; contatti operativi di delegazioni politiche, economiche e culturali italiane ed estere operanti in Italia e nei paesi partner; attività di formazione; raccolta e gestione di dati, informazioni, archivi, cataloghi, pubblicazioni sui principali eventi relativi la politica, l’economia e la cultura nei paesi del Mediterraneo; produzione e diffusione di studi, working-papers su temi specifici, policy papers, funzionali alle linee di strategia politica e culturale.