“La condotta criminale contestata agli imputati – evidenzia il Presidente di Confindustria-Trapani Avv. Davide Durante – rappresenta una persistente e grave violazione della libertà di iniziativa economica produttiva di un danno non soltanto agli imprenditori vittime di tale condotta ma anche all’interesse collettivo e all’immagine stessa dell’intera categoria degli Imprenditori della provincia di Trapani”.
“Non abbiamo esitato – prosegue il Presidente di Confindustria-Trapani – ad assumere questa ulteriore iniziativa in applicazione a quanto deliberato da Confindustria circa l’impegno contro la mafia ed ogni altra forma di illegalità ed auspichiamo che la nostra decisione sia di ulteriore stimolo affinché un numero sempre maggiore di imprenditori scelga un percorso di legalità come unica soluzione possibile per operare in un contesto socio-economico privo di condizionamenti di qualsiasi tipo”.