superare le oltre mille presenze della prima edizione. Appuntamento per il 17 e 18 ottobre nella piazza storica dell’antica contrada della periferia nord marsalese, si tratta di un’iniziativa del gruppo folk “Torre Sibiliana” che ha ottenuto il patrocinio del Comune di Marsala.
Questo il programma della manifestazione che conterà sulla partecipazione di dieci gruppi folk provenienti da tutta la Sicilia: al via alle 15,30 di sabato 17 ottobre, sarà il sindaco Renzo Carini ad effettuare il tradizionale taglio del nastro. A seguire la contrada farà da scenario per una suggestiva sfilata di auto d’epoca degli anni ’40 – ’50.
La serata, alle 20,30, sarà all’insegna della memoria. Si chiama infatti “Come eravamo” la collezione di antiche foto della contrada che saranno proiettate in piazza. In seguito il video sulla della manifestazione dello scorso anno accompagnato da lettura di poesie, narrazione di racconti e proverbi in siciliano mentre sarà possibile visitare la mostra di auto d’epoca.
La manifestazione entrerà nel vivo alle 21,30 con l’apertura ufficiale della “Seconda rassegna del Folklore Siciliano”. Saranno i padroni di casa ad aprire le danze. Cantanti, musicisti e ballerini del gruppo folk “Torre Sibiliana città di Petrosino”, diretto da Massimo Gabriele, porteranno in musica gli spettatori fino alle origini del Matarocco. Immancabile lo spazio per il gusto: durante lo spettacolo è prevista una degustazione di prodotti tipici della nostra tradizione: formaggi, olive e pane casereccio per concludere con il melone giallo.
Dopo una notte di danze “made in Sicilia” sarà la volta della seconda giornata.
Alle 9,30 di domenica 18 ottobre la manifestazione sarà aperta dalla Santa Messa celebrata nell’antica piazzetta di Matarocco da Padre Enzo Amato.
Alle 14, alla presenza del sindaco Renzo Carini e dell’assessore al ramo Ignazio Chianetta, prenderà il via la sfilata di tutti i gruppi folkloristici. Non mancheranno sbandieratori, tammurinari, e friscalittari. Tutti si esibiranno per le viuzze di contrada Matarocco accompagnati da carretti siciliani finemente addobbati che con i loro pennacchi e intagli dipinti, trasporteranno lo spettatore in un’altra dimensione.
Durante la sfilata gli spettatori potranno assaporeranno le “vere tradizioni siciliane”, ma soprattutto le tradizioni della contrada. Saranno esposti per le strade tavoli con piatti tipici: cous-cous di babbaluci (lumache), melenzane fritte, busiate fatte in casa e poi numerosi bouffet di dolci, tutti preparati dalle signore del luogo: cassatelle di fico, taglia’ncozzo, taralli, mustazzoli di vino cotto e di miele, spinge, cabbuceddri (pane fritto), cappidduzzi e cannoli siciliani.
Ancora spazio per il gusto, terminata la passeggiata nel folklore seguirà nell’antica piazzetta di Matarocco la degustazione di: formaggi e miele, pomodoro secco sott’olio, carciofini e caponate. Il tutto innaffiato dai vini pregiati delle cantine marsalesi. Immancabili le bruschette con il Matarocco. La serata sarà conclusa dall’esibizione sul palco di tutti i gruppi invitati alla manifestazione.
A concludere la due giorni sarà la vera protagonista. Ci sarà “pasta cu mataroccu” per tutti.
“Questa due giorni di festa – ha commentato il presidente del gruppo Torre Sibiliana Massimo Gabriele – non è organizzata e voluta solo da noi. Chi organizza è l’intera contrada Matarocco. Voglio ringraziare tutti per il grande entusiasmo finora dimostrato, segno che una manifestazione del genere qui mancava”.