Via Francesco Manzo, 8, danno l’opportunità di svolgere un servizio funzionale alla popolazione carceraria presente
nei 4 Istituti della Provincia (Trapani, Marsala, Castelvetrano, Favignana). Nella sede di Trapani, una delle 7 in Sicilia, vi operano 25 persone: 15 assistenti sociali, e 9 dipendenti tra amministrativi e operatori, l’Ufficio è diretto dalla dott.ssa Angela Maria Buscaino. Gli Uffici UEPE sono stati istituiti nel 1975 con la legge n. 354, che ha introdotto le misure alternative alla detenzione, cioè la possibilità di scontare la pena, in tutto o in parte, fuori dal carcere. Compito degli Uffici è di «orientare e sostenere la persona in un percorso individualizzato di reinserimento sociale, che attivi e potenzi le risorse personali e coinvolga i familiari, le istituzioni e i servizi del territorio nel rispetto della dignità e dell’unicità della persona». Nello specifico, gli UEPE si occupano dell’esecuzione della pena all’esterno degli istituti penitenziari (affidamento, semilibertà, detenzione domiciliare), fornendo elementi di valutazione alla Magistratura di Sorveglianza sia per la concessione delle misure alternative che per la verifica del loro andamento. Partecipano, inoltre, alle attività di osservazione e trattamento svolte all’interno degli Istituti. L’Ufficio compie un servizio di segretariato sociale, aperto ai familiari dei detenuti e a tutti i cittadini e, per facilitare percorsi d’inserimento sociale, partecipa alla co-progettazione con gli attori sociali presenti sul territorio. La Buscaino e Faramo hanno rilevato che l’acquisizione della struttura è stata possibile grazie a quello che potrebbe essere un esempio di operatività: i lavori sono stati fatti in economia, utilizzando manodopera dei detenuti ammessi al lavoro esterno, art. 21. Lo stesso direttore generale Riccardo Turrini Vita, nell’indirizzo fatto pervenire, ha rimarcato: «È con particolare compiacimento che si presenta alla comunità questa felice iniziativa con la quale si è saputo realizzare encomiabili finalità trattamentali e riabilitative, oltre che consistente economicità».
TP 13/10/2009
Salvatore Agueci
Scuola e famiglia
SCHEDA
L’attività dell’UEPE è rivolta a chi ha una condanna definitiva e si trova nei tre Istituti di pena: Trapani, Marsala, Castelvetrano e a chi è nella Casa di Reclusione di Favignana. Non segue i giudicabili. In particolare si occupa di: 309 ristretti, 293 uomini e 16 donne, nel carcere di Trapani, 48 a Marsala, 66 a Castelvetrano, 64 a Favignana; in quest’ultimo segue 68 internati, condannati a una casa lavoro. All’esterno s’interessa di: 21 affidati al Servizio sociale, di 9 semiliberi, di 27 con detenzione domiciliare, 41 con misura di sicurezza (in libertà vigilata), 6 con sanzione di sicurezza (con libertà controllata). Dal 1° gennaio, su richiesta dell’Ufficio di Sorveglianza, sono state seguite 174 indagini, le richieste da altri UEPE sono state 104.
Salvatore Agueci
Didascalia
Da Sinistra: Il commissario Stella, il questore Gualtieri, il vice questore aggiunto D’Angelo, Mons. Filippi, il provveditore Faramo, il vice prefetto Tartaro, la dott.ssa Buscaino