E poi mercoledì un nucleo di aria polare, partito dalla Russia nord occidentale, raggiungerà prima l'Adriatico, per propagarsi rapidamente al resto d'Italia e ai mari adiacenti, con intensi venti nordorientali.
Dalle prime ore di lunedì, "si prevedono - informa la Protezione Civile - venti con raffiche fino a burrasca forte da maestrale sulla Sardegna, di Fohn sulle regioni settentrionali e dai quadranti settentrionali sulle altre regioni; sono previste inoltre mareggiate lungo le coste esposte".
I fenomeni, viene sottolineato, "potranno essere accompagnati da forti raffiche di vento ed attività elettrica". In ogni caso, conclude la nota, "il dipartimento della Protezione civile continuerà a seguire l'evolversi della situazione in contatto con le Prefetture, le Regioni e le locali strutture di protezione civile".
E dunque tra domani e giovedì prossimo - spiega il colonnello Mario Giuliacci del Centro Epson Meteo - complice anche l'arrivo già da domani di un primo nucleo di aria fredda, "le temperature massime diurne scenderanno di circa 8-10 gradi su quasi tutta la penisola. Si arriverà a toccare valori di 10/14 gradi nella pianura padano-veneta e sulle regioni adriatiche. Freddo e vento insisteranno al Centrosud fino a domenica per il persistere sul Meridione di un vortice di bassa pressione colmo di aria polare".
A Marsala è previsto un calo delle temperature di 5 - 6 gradi. Pioverà nella notte tra lunedì e martedì, e sempre martedì un vento freddo di maestrale soffierà sulla città. Il cielo tornerà ad essere coperto mercoledì, e rovesci temporaleschi sono attesi proprio tra mercoledì e giovedì.