e che ha visto la partecipazione di 6 nazioni europee.
Il corso ha visto impegnate 22 unità tra personale di volo, addetti alla manutenzione e personale di supporto appartenenti all’82° Centro C.S.A.R. (Combat Search and Rescue – Ricerca e Soccorso) di Trapani e all’83° Centro C.S.A.R. di Rimini, che, dal 08 al 24 Settembre, hanno formato una vera e propria cellula rischierata capace di garantire l’efficienza dei velivoli e l’esecuzione di tutte le missioni di volo in programma.
Il Combined Joint Personnel Recovery Standardization Course (Corso Interforze Multinazionale di Standardizzazione per il Recupero Personale) giunto alla seconda edizione, è un corso organizzato dall’European Air Group con lo scopo di accrescere la conoscenza e la capacità nella pianificazione e nella esecuzione di missioni “Personnel Recovery” (recupero di personale) in ambiente ostile e non permissivo, nell’ambito di una COMAO (Combined Air Operations – Operazione Aerea Congiunta).
Proprio per la finalità di standardizzazione a livello internazionale che il corso si prefigge, la prima settimana è stata prettamente accademica ed ha visto gli equipaggi di volo impegnati in lezioni teoriche sulle direttive di riferimento nell’ambito del “Personnel Recovery”, e nella standardizzazione sulle procedure di pianificazione ed esecuzione di missioni di volo nell’ambito di una COMAO.
Proiettati poi in uno scenario simulato di crisi internazionale, gli equipaggi si sono cimentati nella pianificazione e nell’esecuzione di missioni di volo di “Personnel Recovery” utilizzando delle vere e proprie “Personnel Recovery Task Force” composte da assetti diversi. Si sono trovati pertanto a pianificare ed eseguire le missioni di volo equipaggi di velivoli e nazioni diverse, dando un forte impulso alla integrazione in un clima di collaborazione e scambio di esperienze. Tutte le fasi di pianificazione, di briefing e de-briefing sono state seguite dallo staff organizzativo dell’EAG che, grazie ai suggerimenti ed i consigli dei Mission Monitor e degli Istruttori, ha permesso di migliorare giorno per giorno la realizzazione delle missioni di volo dando linfa alla standardizzazione ed impulso all’accrescimento delle conoscenze.
Sono state realizzate, in totale, 8 missioni di volo diurne con 2 differenti Task Force impiegando tutti gli assetti disponibili provenienti da Italia, Francia, Germania, Repubblica Ceca, Olanda e Svezia. Le “Personnel Recovery Task Force” erano composte da elicotteri italiani HH-3F ed EH-101; elicotteri francesi EC 725 “CARACAL”, AS 330 “PUMA’” e “GAZELLE”; elicotteri tedeschi BELL UH-101; elicotteri cechi MI-24 “HIND”; caccia F-16 olandesi ed il supporto dell’aereo radar E-3A della NATO; inoltre per portare a termine le operazioni di recupero sono stati impiegati team delle Forze Speciali svedesi ed incursori del 17° Stormo di Furbara (Roma) dell’Aeronautica Militare. Il supporto all’organizzazione del corso è stato fornito anche dalla Spagna, dalla Gran Bretagna e dagli U.S.A.; in questa edizione la Polonia e la Turchia hanno inviato propri osservatori che hanno partecipato a tutte le fasi del corso.
Il 15° Stormo assicura, 24 ore su 24, 365 giorni all’anno, la ricerca ed il salvataggio di equipaggi di volo e di mezzi marittimi in difficoltà, nonché attività di pubblica utilità, quali la ricerca di dispersi in montagna o in mare, il trasporto sanitario d’urgenza di ammalati in pericolo di vita (da isole, imbarcazioni ecc.), il soccorso di traumatizzati gravi. E’ dal 2001 che i suoi equipaggi sono chiamati, oltre che a garantire il soccorso aereo ed il concorso alla popolazione civile in caso di calamità naturali e nella salvaguardia della vita umana, a dare il proprio contributo al fine di garantire la sicurezza nazionale impiegando l’HH-3F come velivolo Antiterrorismo SMI (Slow Mouver Interceptor – Intercettore di velivoli a bassa velocità). Dall’esperienza maturata nelle diverse missioni internazionali e nei teatri operativi cui è stato chiamato ad operare, il 15° Stormo si configura come il punto di riferimento in ambito nazionale per le operazioni di “Personnel Recovery”.