Sono stati sequestrati 600 grammi di hashish e 23 grammi di cocaina. L'arrestato è Mario Pace, classe '62. A lui i carabinieri sono risaliti grazie alle denunce di alcune madri di figli di tossicodipendenti, che hanno preferito denunciare lo spacciatore alle forze dell'ordine per salvare i propri figli dalla tossicodipendenza, e per questo si meritano dai carabinieri l'appellativo di "Madri Coraggio".
I carabinieri, dopo numerosi appostamenti per capire come avviene lo spaccio di cocaina, hanno deciso ieri sera di irrompere a sorpresa nell'appartamento - laboratorio di Pace, dove hanno trovato, tra le altre cose, un'inquietante sostanza di colore biancastro che il l'uomo utilizzava per il taglio della cocaina. La sostanza è ora al vaglio della scientifica, è c'è grande preoccupazione, visto che spesso i tossicodipendenti muiono per il modo in cui è tagliata la droga.
Concitate le fasi dell'arresto perchè Pace ha tentato di disfarsi della cocaina nascondendola in parte in casa, e buttandone un'altra parte. Nella stessa operazione un'altra persona è stata denunciata a piede libero.
Ma il servizio svolto dalle forze dell’ordine durante l’ultima settimana è particolarmente rilevante in relazione ai risultati ottenuti.
In particolare i Carabinieri della Compagnia di Marsala, grazie all’intensificazione dei controlli svolti nel territorio, hanno sorpreso il 36enne Alfredo Reni mentre tentava di rubare un’automobile da un parcheggio. L’uomo, colto in flagranza di reato dagli agenti, ha tentato inizialmente la fuga senza però riuscire nell’intento. Successivamente è stato bloccato dai carabinieri e trasportato in Tribunale dove veniva convalidato l’arresto e disposta la custodia nella casa circondarialemarsalese. Sempre i carabinieri di Marsala hanno arrestato un altro uomo, stavolta nell’ambito della lotta contro il traffico delle sostanze stupefacenti. I controlli svolti nei comuni di Marsala, Petrosino e Pantelleria hanno permesso l’arresto del 23enne C.S. denunciato per coltivazione illecita di sostanze stupefacenti. La piantagione era composta da piante di "Cannabis Sativa" ed è stata immediatamente posta sotto sequestro e segnalata alla Prefettura di Trapani, alla quale è pervenuta anche la segnalazione di due individui che detenevano 2,500 gr di hashish.
Inoltre, per quanto riguarda il “Progetto Lilybeo” predisposto dal Commissariato di Pubblica Sicurezza di Marsala e operativo per tutta la stagione estiva, con la collaborazione del Reparto Prevenzione Crimine “Sicilia Occidentale” di Palermo, sono stati svolti intensi controlli nelle vie della città lilybea al fine di contrastare violazioni del Codice della Strada. Durante i servizi notturni una delle pattuglie della Polizia ha fermato, nei pressi della via Mazzini, un ciclomotore con a bordo due uomini sospetti. Uno dei quali, dopo una perquisizione personale operata sul posto, è stato trovato con delle dosi di sostanze stupefacenti nelle tasche dei pantaloni. Precisamente nove buste di marijuana confezionate con carta stagnola, quindi destinate alla vendita illecita. Si tratta del 37enne Domenico Romeo che è stato immediatamente arrestato per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio, le stesse sostanze sono state poste sotto sequestro. Il trasgressore è stato infine trasportato presso la Casa Circondariale di Marsala e messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Nella serata di martedì invece gli agenti di Polizia hanno effettuato un altro arresto. Intervenuti presso il Lungomare Boeo hanno colto il 37enne P.G. che, a bordo della propria auto, importunava alcuni passanti. Dopo i consueti controlli l’uomo è risultato sprovvisto della patente di guida, precedentemente revocata dal Prefetto di Trapani. Inoltre, in seguito alla prova dell’etilometro, l’uomo presentava valori superiori al limite consentito. Dunque il trasgressore è stato segnalato per i reati di guida in stato di ebbrezza e guida con patente revocata, e il veicolo posto sotto sequestro.
I controlli svolti dalla Polizia di Stato durante l’ultima settimana hanno consentito in totale l’identificazione di 31 persone, il controllo di 15 veicoli, la contestazione di 4 contravvenzioni e il fermo di 3 veicoli per violazioni amministrative.
Francesco Appari