"Fino a qualche mese fa, la maggior parte di noi - continua -, riusciva a guadagnare qualcosa raccogliendo ferro e cartone dalla strada. Ma ora non possiamo fare neanche questo perché rischiamo multe o il carcere. Come arriviamo a fine mese? Cosa diamo da mangiare ai nostri figli? Chiediamo al sindaco Cammarata e al presidente della Regione un aiuto concreto e non le solite promesse elettorali".
Intorno alle 13.35 i circa 50 rigattieri che avevano bloccato per protesta un tratto della linea ferroviaria sulla Palermo-Trapani, hanno sospeso la protesta. A causa della manifestazione, spiega Trenitalia, sono stati soppressi sei treni, prevalentemente diretti o provenienti dall'aeroporto, e tre hanno subito ritardi.